Denunciate a Palermo 160 persone Bloccavano i contatori della luce
Denunciate a Palermo 160 persone Bloccavano i contatori della luce Scoperti perché pagavano bollette irrisorie Denunciate a Palermo 160 persone Bloccavano i contatori della luce (Dal nostro corrispondente) Palermo, 2 marzo. (a. r.) Avere la casa perfettamente illuminata e piena di elettrodomestici è senza dubbio comodo, ma molto meno comodo è pagare le sempre più elevate bollette della luce. Perciò moltissimi hanno deciso di «farsi furbi»: centosessanta capifamiglia di Palermo e di sette paesi dell'entroterra sono stati denunciati per aver manomesso i contatori facendo inceppare la rotellina che li fa girare. Adesso sono tutti sotto processo per furto aggravato e truffa aggravata: se il «caso» non verrà messo a tacere oppure fortemente ridimensionato durante l'istruttoria, i 160 rischiano di finire sotto processo e di subire pesanti condanne. In procura, a Palermo, si stanno occupando del caso due sostituti procuratori, Edoardo Corsini e Salvatore Passammo, che agiscono d'intesa con i pretori dei centri della provincia dove, come in città, su denuncia dell'Enel, i carabinieri hanno accertato l'esistenza della truffa. E' stata la direzione compartimentale dell'Enel, negli ultimi quattro mesi, ad informare l'autorità giudiziaria delle irìsorie bollette pagate dai 160 ladri di luce. Le indagini sono state avviate, quindi, con celerità. Nei sopralluoghi nelle singole abitazioni, i carabinieri hanno notato la presenza di frigoriferi, televisori, perfino condizionatori d'aria stufette eletriche, eccetera, tutti elettrodomestici che sicuramente, essendo in funzione, avrebbero dovuto far pagare ai rispettivi utenti bollette di decine di migliaia di lire. Questo dei furti di luce, comunque, non è un fatto nuovo in Italia né, tantomeno, nel Palermitano, dove anzi sono assai diffusi e in molti casi sono diventati, da anni, un sistema generalizzato per «fare fesso» l'Enel. Gli esperti assicurano che vi sono svariati sistemi per fare inceppare i contatori che pertanto non possono segnare il consumo. Spesso, con una serie di pericolose manovre (di solito fatte con l'aiuto di un esperto elettricista amico), i fili elettrici di casa vengono collegati con quelli dell'illuminazione pubblica in strada; altre volte il contagiri del contatore viene bloccato con uno spillo; in qualche caso, invece, nella calotta viene introdotta una striscetta di nastro adesivo.
Persone citate: Edoardo Corsini, Salvatore Passammo
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Così il Campagna ha confessato e ritrattato il delitto Beauregard
- Ã? tramontato il mito delle "Miss Italia,,
- Moser e Saronni, non copiate i dilettanti azzurri
- Pirandello tra i fantasmi
- Eletta miss Italia '72 Ú veneta e ha 18 anni
- Accusa di falso per il play boy
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- Una vita sciupata tra i nights e la compagnia di belle donne
- Renato Serra
- Martine inghiottita dalla notte
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- 24 novembre 1986
- I'industriale insidiava i ragazzini: arrestato
- Dieci giorni fa, appena uscito dal carcere, era venuto per uccidere
- La Juventus decide stamane la formazione per Padova
- Gli ultimi istanti di Elena
- Alla ricerca di una piste par scoprire il naseondif lia
- L'alto auspicio di S. M. la Regina per le «sicure realizzazioni» della Moda
- Otto arresti, eroina sequestrata sgominata una gang di spacciatori
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- S'uccide con l'auto contro un rimorchio l'industriale del tessile Zegna Baruffa
- "Varsavia deve arrendersi"
- Il giovane uxoricida e nascosto nei boschi che circondano Druent?
- Annientato da Monzon abbandona la boxe
- Uccisa con ventidue coltellate
- Grace Kelly ha pagalo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- L'orrenda visione nella sala della Banca
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy