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Arrestata la banda che rapinava francobolli preziosi a collezionisti Un solo colpo fruttò una raccolta da 40 milioni Arrestata la banda che rapinava francobolli preziosi a collezionisti Parte del bottino recuperata su una bancherella al mercato di Ventimiglia - Un altro episodio: accoltellato il direttore del cinema Astor intervenuto a sedare una lite tra spettatori La Squadra Mobile ha arrestato ieri Salvatore Marino, 27 anni, corso Regina 193, Antonio Caltagirone, 28 anni, via Locana 22, Natale Scarafilo 28 anni, via Salerno 13. Ha denunciato Alfio Inconis, di 30 anni, corso San Martino 1 e Cesarino Delle Fave, di 52 anni, di Bordighera, mentre Giuliano Croce, 32 anni, abitante a Grugliasco in via Fabbricherà 51 bis, si trova in stato di fermo. Secondo le indagini compiute dai brigadieri Sterpone e Merico, sono tutti implicati, con ruoli diversi, in una serie di furti e di rapine di francobolli. Sarebbero loro tra l'altro che il 17 ottobre scorso sottrassero all'appuntato Giuseppe La Rosa che stava per salire su un tassi di- nanzl a casa sua, in via Torricelli 35, una borsa con francobolli per 40 milioni. Come si è giunti ad identificare la banda? Il primo atto è stato l'arresto di Amedeo Di Franco 19 anni, via San Donato 40, bloccato mentre compiva una rapina ai danni di un bar. In tasca del giovane gli agenti nano trovato una carta di identità (falsa) di un presunto complice, l'amico Marino Salvatore, che è stato riconosciuto dall'appuntato La Rosa come uno degli artefici della rapina al suoi danni. Da lui si è risaliti al Caltagirone, e a parte dei francobolli che questi teneva in un alloggio di Sanremo, al presunto ideatore del colpo, Giuliano Croce, e al ricettatore, il Delle Fave, che vendeva 1 francobolli rubati su una bancarella di Ventimiglia. In tutto ne sono stati recuperati finora per diversi milioni, ma solo parte della refurtiva recuperata appartiene al La Rosa. ir II direttore del cinema « Astor » di via Viotti, Pietro Ferrerò, 60 anni, via Bettola 4, è staio ferito ieri pomeriggio da un giovane alla' mano sinistra. « Ero nell'atrio — ha raccontato — quando ho sentito urlare: "Chiamate la polizia, fate in fretta". Le grida provenivano dalla galleria e appena sono arrivato in cima alle scale mi sono trovato di fronte quattro giovani che correvano. Per istinto ne ho afferrato uno per la maglia ma questo si è girato di scatto e dopo avermi dato una spinta mi ha accoltellato ed è fuggito in via Viotti. Qui l'accoltellatore è stato fermato da un vigile urbano che vedendolo correre ha pensato ad una rapina alla cassa del cinema. Si chiama Nicolino Spadaro, ha 16 anni, abita in corso Cincinnato 227. Era scappato dal riformatorio di Arese dove era stato portato su ordine del tribunale dei minori. La « Mobile » Io ha arrestato per lesioni gravi poiché il direttore del locale ha riportato una ferita guaribile in 20 giorni. All'origine dell'accoltellamento una lite fra lo Spadaro e uno spettatore che lo aveva redarguito perché disturbava. Il giovane, aiutato dagli amici, ha risposto con alcuni epiteti poi è passato alle vie di fatto, aggredendolo. L'uomo, sentendosi minacciato, ha urlato provocando cosi l'Intervento del personale della sala. + Dall'alloggio di Enrico Ger¬ mani, in corso Rosselli 75, sono stati rubati ieri pomeriggio argenteria, oggetti d'oro e denaro in contanti per 18 milioni. Un furto analogo ha subito Alessandro Perosino, dal cui alloggio di corso Re Umberto 98 i ladri hanno asportato oggetti preziosi per 6 milioni. * Tre uomini armati di coltello hanno aggredito ieri notte Galvero Gugliotta, un giovane di 22 anni, corso Francia 119, nel garage sotto casa, mentre verso mezzanotte stava parcheggiando la sua auto. L'hanno costretto a salire sulla vettura e si sono diretti tutti e quattro verso Grugliasco. Giunti in una zona iso¬ lata, lo hanno fatto scendere dall'auto malmenandolo e gli hanno strappato il portafogli con cinquemila lire. * Un « rapinatore solitario » sui 18 anni è entrato alle 13,30 di ieri nell'ufficio postale di via Nicola Fabrlzi 232, di cui è reggente Rosina Crlstelll, 42 anni, via Borgomasino 75. Minacciando i presenti con la pistola si è diretto allo sportello delle assicurate e si è fatto consegnare dall'impiegata Teodora Catalani, di 33 anni un plico di raccomandate, dandosi poi alla fuga su ima « 500 » blu. Sebbeno fosse assicurato per 35 milioni, il plico conteneva solo documenti. ■■iiiiiiiii lumini in ì ■ ■■ ti i ■ in Salvatore Marino, Natale Scarafilo e Alfio Inconis - Il direttore dell'Astor, Pietro Ferrerò, accoltellato nel cinema