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La "due giorni„ di Trap La "due giorni„ di Trap Sabato ha visto il Magdeburgo (e lo dice fore), domenica ha sofferto a causa del Foggia (Dal nostro Inviato speciale) i Magdeburgo, 28 febbraio. Venuta a Magdeburgo, nel novembre del 72, per la Coppa dei campioni con lo scudetto sulle maglie (vittorie per uno a zero qui ed a Torino, reti di Cuccureddu ed Anastasi) la Juventus vi fa ritorno come leader del campionato, alla luce del risultati di domenica. Trapattoni è ormai concentrato sulla partita di mercoledì, dell'altalena con il Torino non vuole neppure sentirne parlare. •Noi viaggiamo con II paraocchi — dice facendo un gesto eloquente — nel senso che guardiamo solo la nostra strada. Non c'è nulla di definitivo. Sono con Radice nel dire che il campionato è tutto da giocare'. Di certo il sorpasso piace a Trapattoni, comunque. GII carica la squadra per questa gara di Coppa Uefa che si presenta impegnativa, e per la trasferta di campionato contro un Catanzaro bisognoso di punti. Il Magdeburgo lo ha visto sabato; la sua, fra la partita del tedeschi est e quella del bianconeri contro il Foggia, è stata una «due giorni» movimentata, roba da commesso viaggiatore del football. I prossimi avversari hanno battuto per due a zero, davanti al suoi occhi attentissimi, il Lokomotiv di Lipsia, ed ora sono quarti In classifica con 18 punti alla pari di Rotweiss Erfurt e dello stesso Lokomotiv. Davanti ci sono tre squadre: la capolista Karl Zeiss Jena (23), la Dinamo Dresda e la Dinamo Berlino (22). Un Magdeburgo certamente valido ma non eccezlr naie, ecco. Prima di Trapattoni la squadra tedesca l'aveva già osservata Bizzotto, il «dossier Magdeburgo» è stato il primo ad entrare nella valigia di Trapattoni per questa trasferta. Per mercoledì sera il «mister» bianconero si aspetta qualche sorpresa, rispetto alla formazione che ha visto giocare sabato su un campo minore (la partita con la Juventus è stata preparata con tale cura che, vista la pioggia, non si è voluto rovinare il fondo dell'Ernst Grube stadlon teatro della sfida che avrà Inizio alle 17,30 pari alla stessa ora italiana). Il Magdeburgo è un misto di vecchie glorie e giovani talenti, il giocatore dalla quotazione più alta è Hoffmann, che abbiamo visto a I Montreal protagonista nella nazio naie della Germania Est che ha vinto il titolo olimpico. Ma nomi famosi sono quelli del capitano Zo.pf II libero, di Seguin un atleta di classe buono per tutti i ruoli di centrocampo e difesa, di Pommerenke, Streich e del «vecchio» Sparwasser goleador un po' appannato nello scatto ma sempre forte. 'In casa II paragono ai sovietici del Donetzk che ci hanno battuti per uno a zero sul loro terreno — spiega Trapattoni —. Salvo Mewes non sono dei giganti, ma sono molto solidi sul plano fisico e sanno operare un pressing continuo, persino ossessivo. Applicano un 4-3-3 elastico, alternano la marcatura a zona con quella a uomo; hanno due o tre punti di riferimento fissi, poi essendo giocatori "universall" sanno muoversi In ogni zona del terreno senza essere legati al ruoli come succede nel nostro calcio: Il Magdeburgo ha eliminato il Cesena, nel primo turno di questa Coppa Uefa, vincendo per 3 a 0 nella burrascosa gara di andata (espulsione di Lombardo, e altro) ma rischiando grosso nel ritorno, quando un gol in contrplede di Sparwasser gli ha consentito un uno a tre che è bastato di misura per passare il turno. Sabato Trapattoni ha visto giocare Dorendorf in porta, Rangust e Sommer terzini, Zapf libero e Decker stoppar, Mewes, Seguin e Steinbach a centrocampo, Streich, Sparwasser ed Hoffmann In avanti. 'Hanno segnato Steinbach e Hoffmann —, precisa il trainer bianconero —, tuffa la squadra ha mostrato determinazione'. Mercoledì Zapf, squalificato dall'Uefa, non potrà giocare. E' possibile che rientri Tyll a centrocampo, che Seguin ritorni difensore per fare lui stesso il libero, o marcare un avversario liberando Rangust o Decker. Un uomo o l'altro, non importa molto. Il Magdeburgo è forte come complesso, e per lo spirito che lo anima. E' pronta la Juventus a questo scontro, la pur vittoriosa gara con il Foggia non ha destato preoccupazioni nel trainer? 'Direi che slamo prontissimi — ribatte pronto Trapattoni — abbiamo dato una buona prova di vitalità, Bettega va forte, nessuno ha rivelato flessioni. L'assenza di Causio per squalifica? Certo, è un'assenza che pesa, per le sostituzioni non ho ancora deciso'. Dipenderà dagli avversari. E' possibile, con il rientro di Tardelll assente contro il Foggia per motivi precauzionali avendo accusato un indolenzimento muscolare alla vigilia, la conferma di Marchetti al posto del barone o l'ingresso di Gorl, che ha giocato il finale di gara domenica (proprio al posto di Causio). In difesa per comporre eventualmente la coppia del doppio stopper è pronto Spinosi. Contro II Foggia, la Juventus avrebbe potuto mettere largamente al sicuro il risultato nel primo tempo: un gol annullato (era bello e regolare) a Bettega ed alcune prodezze di Memo hanno Impedito di raddoppiare la rete valida di Roberto, come dice la cronaca in questa stessa pagina. Nella ripresa, perù, i bianconeri hanno progressivamente smarrito la lucidità, il Foggia ha potuto operare un lungo forcing e rendersi pericoloso più volte nel finale. Difesa un po' in barca, quindi, ma anche centrocampo molle, poco efficace nel compito di filtro. Trapattoni si preoccupa che non si getti di nuovo la croce addosso a Marchetti: 'SI è battuto bene, mi ha soddisfatto-. Piuttosto ammette ad una precisa domanda che il centrocampo in blocco ha concesso troppo spazio agli avversari: 'Qualche volta — commenta — c'è la necessità di tirare il flato». Difende anche la retroguardia: ■£' stato bravo II Foggia, gli inserimenti di Plrazzlnl hanno causato qualche sbandamento: I bianconeri promettono che staranno più attenti mercoledì, alla Coppa Uefa ci tengono tutti e non temono II sovrapporsi delle fatiche. Fanno parte della comitiva, seguita da un buon numero di tifosi, sedici giocatori, c'è anche Causio che mugugna non per la sostituzione di domenica («// mister doveva provare altre soluzioni' ) ma per il fatto di essere stato aggregato come turista. Trapattoni taglia corto: 'Causio è della Juve e sta nel gruppo'. Zoff è felice, ha dimostrato nel giorno del trentacinquesimo compleanno di essere più che mai In forma. Una garanzia per mercoledì sera. Bruno Perucca Magdeburgo. Martin Hoffmann, uno dei migliori tedeschi