Arrestato Concutelli, killer di Occorsio Nel covo, denaro del riscatto Trapani di Silvana Mazzocchi

Arrestato Concutelli, killer di Occorsio Nel covo, denaro del riscatto Trapani Il neofascista, leader di «Ordine Nuovo », era nascosto a Roma Arrestato Concutelli, killer di Occorsio Nel covo, denaro del riscatto Trapani Il terrorista aveva una pistola mitragliatrice identica a quella con cui fu ucciso il giudice e volantini che rivendicano l'attentato • In carcere per favoreggiamento un giovane che aveva affittato l'alloggio - Quali legami con I'"Anonima sequestri"? Roma, 13 febbraio. Stanotte, in un appartamento di via dei Foraggi, nel centro storico della capitale, è stato arrestato Pierluigi Concutelli, 31 anni, ex missino, attualmente leader riconosciuto del movimento neo- j fascista «Ordine nuovo», ri- cercato perché ritenuto re- ! sponsabile dell'uccisione del i magistrato Vittorio Occorsio. i In casa sua sono stati seque- strati circa undici milioni • provenienti dal riscatto pagato per la liberazione di Emanuela Trapani, rapita a Milano. E' stato pure scoperto un mitra Inghrum, munito di silenziatore, identico a quello con cui Occorsio fu fulmina to. Inoltre Concutelli custodi- j va anni, munizioni e tutto l'occorrente per stampare i comunicati del movimento ! eversivo. «7o sono un soldato, un ri- \ voluzlonario e lo ani metto. \ Occorsio è slato giustiziato da "Ordine nuovo"», ha detto Concutelli subito dopo l'arresto avvenuto alle tre di notte nel suo «rifugio». Il presunto killer del magistrato, accusato di averlo ucciso con un colpo dì mitra la mattina del 10 luglio scorso, sì è arreso appena il «nucleo anticom mando» dei servizi di sicurez za ha fatto irruzioni- nel sot- toscala dove si affaccia l'ap parlamento. Colto nel sonno, Concutelli, | s'è affacciato da una finestra munita di vetri antiproiettile, ha valutato la situazione secondo «un'economia rivoluzionaria», come ha tenuto a precisare, poi ha aperto la porta in mutande, i capelli tinti di rosso e spettinati. «Entrate — ha invitato con ironia — ho l'arma del delitto». In casa, in mezzo ad un vero e proprio arsenale, è stato infatti trovato, custodito in un borsetto, il mitra In ghram. Tra le armi — sette pistole, quaranta bombe a mano, una lupara, due mitra e chili di tritolo ed esplosivo — c'erano anche i soldi: undici milioni e settecentomila lire. Un rapido controllo al terminale della Criminalpol ha permesso di stabilire che diecel milioni e novecentomila lire erano danaro sporco, proveniente dal riscatto pagato per Emanuela Trapani, rapita a Milano dalla banda di Renato Vallanzasca. Poco dopo, all'altro capo della città, in viale Eritrea, è stato arrestato Mario Rossi, un neofascista di 21 anni che aveva affittato nell'ottobre scorso l'appartamento-rifugio per Concutelli e che in questi mesi ha agito da collegamento tra il latitante e il mondo esterno. Nella casa dove Concutelli si nascondeva sono state ritrovate numerose «prove» del delitto Occorsio: la matrice originale dei nove volantini firmati «Ordine nuovo» con i quali il movimento neofascista rivendicò l'uccisione del magistrato e un altro volantino importante: quello col quale «Ordine nuovo» giorni fa smentì la responsabilità per l'attentato sul treno 710 Napoli-Brennero. Nel comunicato il gruppo eversivo declinava la propria responsabilità, ma preannunciava anche nuove imprese tendenti a «colpire al cuore lo Stato». In casa c'era poi il timbro «originale» con il simbolo del movimento, l'ascia bipenne con il quale vengono j siglati tutti i comunicati ufficiali. C'erano ancora: la macchina fotocopiatrice Gestener con la quale vennero riprodotti i volantini lasciati sul luogo del delitto, un ciclostile «Sada Reporter» con il quale sono stati stampati i ! comunicati del gruppo e urta i macchina da scrivere «Olim1 pia Monica» che potrebbe essere quella che servì per battere a macchina i comunicati. I periti stabilirono che i volantini lasciati «a firma» del delitto Occorsio erano stati scritti con «caratteri electro spaziatura Pica». Ora dovranno confrontarli con quelli della «Olimpia» ritrovata nel rifugi": di Concutelli. Nell'appartamento inoltre sono stati sequestrati numerosi documenti falsi: patenti, passaporti, carte d'identità intestati a numerosi nomi sconosciuti e alcune lettere personali. La lista è ora al vaglio dell'ufficio politico. In t arda mattinata sono giunti da Firenze i magistrati che da mesi stanno indagando sul delitto Occorsio: Alberto Corrieri e Pierluigi Vigna che nel pomeriggio hanno interrogato Pierluigi Concutelli. nel carcere di Regina Coeli. «Tenevamo d'occhio la casa Silvana Mazzocchi Continua a pag. 2 Pierluigi Concutelli saluta « fascisiicamcnle ss all'ingresso in questura dopo l'arresto

Luoghi citati: Firenze, Milano, Napoli, Roma