Juve, con Tardelli tutto facile di Bruno Bernardi

Juve, con Tardelli tutto facile Juve, con Tardelli tutto facile Dopo una mezz'ora di gioco brutto e caotico i bianconeri segnano con Tardelli in seguito ad un discusso calcio d'angolo • Il giovane centrocampista raddoppia al 41' Nella ripresa migliora il gioco dei padroni di casa che realizzano con Bettega E' • Schizzo • Tardelli l'uomo- jpartita. Ha fatto tutto lui: l'unodue che ha messo in ginocchio l'arcigna Sampdoria o l'azione cho ha determinato il terzo gol di Bottega nella ripresa. Eppure aveva cominciato ■ in folle », come del resto tutta la Juventus, andando sovente fuori misura negli allunghi e nel passaggi: si vedeva, però, che aveva l'argento vivo in corpo, un'esuberanza cho lo portava a strafare ma cho. poi. ha prodotto II • doppietto • che ha mutato il volto di una partita a senso unico ma che sombrava senza sbocchi. Ce voluta una mezz'ora abbondante prima che la Juventus sbloccasse il risultato e ridimenslonasso le aspirazioni di una Sampdoria che mirava chiaramentb al- la divisione dei punti. Berscll.nl aveva escogitato una mossa tat tlea destinata a metterò a soq quadro I piani dei bianconeri: Tuttlno. finta ala sinistra ma uomo-ovunque. Marcarlo • a zona • 0 destinargli un avversario che lo seguisse nei suoi continui spostamenti? Trascorrevano parecchi minuti prima che la situazione si delineasse: Tuttino veniva Inizialmento preso in consegna da Furino, poi da Gentile, Infine da Tardelli. Sullo scacchiere. Furino agiva sulla sinistra dove c'era Valente n presidiare II settore mentre Gentile si opponeva a Titti Savoldi. al quarto d'ora Gentile si trasferiva definitivamente nella posizione di terzino sinistro per tentare di sfruttare il corridoio laterale e Furino si occupava stabilmente di Savoldi. Tuttino si produceva In uno sfiancante lavoro • circolare ■ a sostegno dei centrocampisti che operavano in • pressing • per impedire ai bianconeri di pensare, per innervosirli ed indurli a sbagliare. Per una buona mezz'ora la Juvontus non riusciva a far gioco: la Sampdoria. trincerata nella sua metà campo, chiudeva gli spazi e rompeva il ritmo agli avversari. Una brutta mezz'ora, caratterizzata da azioni confuse, da ammucchiate sulla soglia dell'area blucerchiata. Il vento, che ora soffiava In favore della Juventus ora contro, complicava II controllo del pallone. In retrovia 1 difensori genovesi non facevano complimenti e svettavano vittoriosi sui palloni, rari per la verità, che spiovevano sotto porta. Una sola manovra degna di rilievo, promossa all'i I' da Causio e Tardelli. veniva conclusa da Bonetti con un tiro • telefonato ». Arnuzzo stava appiccicato a Causio. Zecchini e Callioni, con la collaborazione di Lippi. anticipavano Bettega e Bonlnsegna. La Sampdoria affidava il contropiede a De Giorgis e Bresciani ma Cuccureddu e Moniw vigilavano: lo stoppar stroncava un isolato tentativo di Bresciani. Sclrea si sganciava qualche volta ma lo faceva con prudenza per non sguarnire la di- fesa. Zoff. comunque, non correva ilcun pericolo. il pubblico si annoiava, dava segni di Impazienza ma la situazione si sbloccava al 33'. Gentile discendeva sulla sinistra e centrava: rimpallo fra Bettega e Zecchini, destro di Bonlnsegna de viato In angolo (almeno cosi ci è parso dalla tribuna) da Arnuzzo. L'arbitro, in un primo tempo, assegnava la rimessa dal fondo ma Il segnalinee sbandierava e decretava il corner malgrado le proteste dei sampdoriani. Causio calciava dalla bandierina appoggiando su Furino che traversava verso Tardelli II cui destro folgorava Cacciatori nell'angolo basso, sulla destra del portiere. In quel preciso istante, da Genova, arrivava la notizia che II Torino era in svantaggio ed il pubblico aveva du0 ragìoni ^ Subito scopriva e tutto diventava più semplice per la Juventus. Ne traeva bonelicio anche lo spettacolo, sino a quel momento piuttosto scadente Dopo aver annullato un gol di Bonetti (37) per un evidente fuori gioco, l'arbitro ammoniva Gentile e Valente per reciproche scorrettezze. Poi la Juventus rad : doppiava al 41'. Per un fallo di mano di Arnuzzo. i bianconeri fruivano di una punizione. Causio toccava a Tardelli che. da oltre 25 metri, fiondava sotto la traver- ; sa. Una splendida rete. Ancora Tardelli. allo scadere del tempo. effettuava un Insidioso tiro-cross |che Causio. per un soldo, non i riusciva a deviare in rete. I Alla ripresa del gioco si ve- Ideva la vera Juventus. Cresceva- I no di tono Furino e Bonetti, piuttosto in ombra nella prima frazione, ma soprattutto Causio che ! |diventava il protagonista più brìi- lante Al 3' Il • barone • conclu- deva a lato su una combinazione ITardelli-Gentile; poi. al 6'. cali- I brava un bei traversone per Bet- 'tega che In tuffo, di testa, lam-'| biva la traversa. Le maglie della | difesa sampdoriana si allargavano Bonlnsegna. che aveva aspramente duellato con Callioni (c'era | stato anche un diverbio, con una ■ sceneggiata' dell'ex granata non vista dall'arbitro né dai suoi collaboratori), falliva di poco tre occasioni: al 12'. su cross di bonetti, il centravanti, di esterno sinistro, deviava a III di palo: al ancora su passaggio di Bonetti. Boninsegna Indirizzava a lato e al 16'. su punizione di Causio. impegnava di testa Cacciatori in una difficile respinta. La Sampdoria si faceva viva nei pressi di Zoff al 26° ma Bresciani, pescato da Valente, indugiava oltre II lecito e la difesa recuperava. L'unica vera palla-gol per i blucerchlati si registrava alla mezz'ora: su cross da destra di Callioni. Bedln di testa schiacciava in porta ma Zoff. in tuffo, bloccava con bravura sulla linea. Era una fiammata: la Juventus tornava ad attaccare e concretizzava la sua superiorità al 33'. Tuttino commetteva fallo ai danni di Causio e veniva ammonito. Furino batteva la punizione servendo Tardelli che si liberava abilmente in dribbling di un avversario e tirava con violenza: Cacciatori non tratteneva e Bettega ribatteva In rete. Sul 3-0 la Juventus rallentava od al 36' era Bedin ad impegnare Zoff con un cross ravvicinato; sulla respinta del portiere prima Valente e poi Savoldi II mancavano la conclusione. C'era ancora un'occasione per Causio. su cross di Tardelli. ma l'ala bianconera mancava la deviazione vincente. Vano anche un tentativo di Boninsegna. La gara si chiudeva su un intervento In angolo di Zoff su tiro di Savoldi. La Juventus ha riscattato la ■ stangata • di Roma od ò tornata al comando della classifica, sia pure in condominio con il Torino. Il sorposso ó solo rimandato. Bruno Bernardi I | | Bettega esulta, Zecchini ò sconsolato: è II 3-0 per la Juve

Luoghi citati: Genova, Roma, Torino