Quando vince la paura

Quando vince la paura Tra Samp e Bologna gara a chi rischia di meno Quando vince la paura 1 ! : j ! (Dal nostro inviato speciale) Genova. 30 gennaio. Per dare un po' di calore all'ambiente e un po' di soddisfattone al tifosi della Samp ce voluto il risultalo di Verona-Genoa. Quando e arrivala via radio la notlila del 3-2 s'è accesa una scln- . lilla nel pubblico di casa, capace di trovare un motivo — sia pure ; indiretto e maligno — per gioire [ dopo avere sfiorato la sonnolenta. Le immagini, le sensationi che Samp e Bologna regalavano sul ! campo erano pari ad abbondanti dosi di cloroformio, soprattutto nei ' I primi 45 minuti. Le conseguente '• 1 Immediate hanno creato uno zero ! | 1 ' 1 ' i ! | a zero logico come un teorema, le conseguente future prendono l'aspetto di un irrobustimento delle sperante, per le due squadre, di restare in questa serie A che dovrebbe essere un Olimpo, ma che giocando come hanno latto oggi Samp e Bologna risulla solamente una valle di lacrime £' stato un po' il derby della j formiche, visto che tutti hanno pensato a rischiare poco e risparmiare tanto, a mettere da parte I un puntlcino per tirare ovanti, a spigolare un pareggio che aumenta parsimoniosamente il conto In ; banca Ma più che alle formiche, a un certo punto ce venuto di pensare a Cenerentola, che sa! rehbe stata l'ospite ideale in tribuna d'onore per un evento vestito di panni tanto umili E. tienil meno a tarlo a posta, poco dopo. i al 40'. Arnutto ha perso la scarpa destra In un contrasto rungente i con Grop. ha continuato a giocare ! con un piede scatto e addirittura con la scarpa in mano — il mas! saggiatore, rapido, gllel'aveva ri| lanciato dai bordi —- riusciva a rinviare di sinistro. Il pubblico. | che sfava sbadigliando e lischian, do. ha trovato la cosa divertente ed era già un successo Che il pareggio taccia comodo al Bologna, dopo cinque sconfitte i collctlonate nelle ultime cinque I '. | i 1 i I , . iI']!,i,' . ; [ ! ' '• ! domeniche, e un commento degno del signor di Lapalisse Ma non convince per niente e preoccupa abbastanta che questo tipo di ragionamento l'abbia lotto la Samp e non certo per volontà del suo allenatore: Bersellini. a line partita, ha latto capire la sua delusione, appena ridotta da una • spinta • che la Samp ha messo I in mostra nella ripresa. Ma la po'. chetta di manovra, il gran nume| ro di errori, la misera torta pei netrativa di un attacco che oggi 1 ho avuto pure un Bresciani solo i part-time per via dell Influente. I tutti questi diletti sono una la, vorrà al piede della Samp. • E purtroppo la squadra gioca contralta, bloccata », osserva Ber set. Uni. ritenendo non a torto che se i uno non veste i panni del leone in occasioni del genere, non può I presentarsi nemmeno ad una te' sta mascherata in pieno carnevale. Ouasi punita dal destino per la sua pochette, la Samp non ù riuscita a sfruttare nemmeno una ] mani-occasione servitale da Paris con un passaggio indietro diretto ol portiere e diventato un autentico -assist- per Bresciani, solo In ! area: Mancini si è precipitato tuo ri dai pali. Bresciani In corsa ha , tentalo II pallonetto di destro, ma i la parabola gli e riuscita troppo alta e su quel pallone, a dieci minu ti dallo line, lo zero o zero e di , ventato il timbro dellnilivo della ' gara. Bresciani era entrato, invocetis simo, dalla curva Sud. al 13' della ripresa, prendendo il posto di De Ciorgls. un mini-attaccante, lesto di gamba ma desolante nel gioco, capace di ricavare ben poco dal suo trotterellare al limiti dell'area: e siccome il suo compagno di linea. Saltuttt. si era distinto In Hit to il primo tempo solo per un tiro sul pubblico della curvo Nord, ò chiaro che da Bresciani I tifosi potevano aspettarsi qualcosa di meglio. Bresciani non ha deluso, con la sua elevatione si e arrampicato per aria sui cross. Se non altro con Bresciani I blu srtsla cle di 'Clapanò- calcistico. Al pun - 1 10 c,w II Bologna faceva la sua di cerchiati hanno saputo «endere I linitiativa. far salire un po' Il ri- \ imo. cercore quegli .affondo, sul- le fasce laterali, mancati nella prl ma parte della gara quando Orlandi e Savoldi e Tuttino al gingillavano a metà campo e tutti attorno a loro — Zecchini e Lippi esclusi — sbagliavano passaggi, arresti, lanci e slnanco I cometa. In una spe , 1 e "re/a figura rinfrancato pure dal' . a a a buon iniilo di Chiodi — poi spentosi secondo copione — che all'8' I • lavorava, bene un pollone sulla, sinistra e serviva con un crossetto \ Grop colpo di testa e respinta di \ Sedin. ancora Grop era pronto a j scaricare II sinistro ma Cacciatori. \ con rlllessi da gatto, respingeva con le gambe, da terra. Restava, quello, l'unico Uro in porta del Bologna In tutta la parti- \ la. I rossoblu, prima con calma. \ poi con allannl linali (quando II j centrocampista Nanni aveva sosti-1 tulio la -punta' Grop) badavano ) solo j mettere In cassalortc lo te- \ ro a fero, Giudicata nell'intervallo, la par- \ tita potevo essere benissimo I scambiato per un'amichevole. Nel la ripresa, il tono agonistico è so I , I Ilio un po' e ce stato pure qualche episodio vivace: un quasi-rigo- re. per un contrasto Irò Cerescr e l'avaniante Lippi al SI' (ma sccon- do l'arbitro si trottavo di •aggan imi- Involontario), una quosi-tulla. con Bedin che smanacciava Massi turili e poi si scusava all'86' • Ouando si gioca cosi non si può meritare di vincere-, dicevano alla line gli stessi fedelissimi blucerchiati, consolandosi con la sconlitta del Genoa, ma Invidiando moltissimo Pruno e la sua produ tione di gol. •Cominciamo a rospi rare, finalmente», dicevano quelli del Bologna che. avendo passato una domenica pomeriggio senta incassare nemmeno un gol. si sen //vario lilialmente convalescenti dopo lunga, quasi inguaribile, ma lattla Antonio Tavarozzi Sampdoria 0 Bologna 0 SAMPDORIA: Cacciatori: Arnuzzo. Callioni: Bedln, Zecchini. Lippi; Saltuttl. Orlnndl, Da Giorgia (dal SS' Bresciani), Savoldi, ruttino. BOLOGNA: Mancini: Roversl. Valmassoi: Cereser, Cresci. Maselli: Paris, Massimelli. Chiodi, Pozzato. Grop (dal 76' Nanni). ARBITRO: Barbaresco.

Luoghi citati: Bologna, Genova, Sampdoria, Verona