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Londra: si temono altri attentati Dopo le 13 bombe dell'Ira Londra: si temono altri attentati iDal nostro corrispondentel Londra, 30 gennaio. Dallu televisione, dalla ra- dio, dai giornali, la polizia esorta gli inglesi a «non ab- bassure li? guardia», a non considerare superato il pe- ricolo, a prendere tutte le cautele. Il capo della squa- dra antiterrorismo ha dichia rato questa sera: «C'è la pos sibiliti di altri attacchi con-tro la capitale» L'ottimismo J^bbeTnovico" donò resolo-sione delle tredici nella notte tra venerdì e sa bato in negozi e uffici in Ox Smuìo nelle vicine vie SWSbon™ « Sotaf per fLu,,^ ZÌI» r„™,!^,\™ fortuna senza fare vittime. Era il primo attentato del l'Ira contro Londra dal giù gno scorso. Certo non si può esclude re che l'episodio resti un fai to isolato. Sarebbero confer- mate allora quelle teorie se- condo cui i «provisionals» ir- landesi avrebbero piazzato i tredici ordigni per richiama re l'attenzione sul quinto an- Riversarlo del «Bloody Sun- day» di Londonderry. in cui bombe tredici dimostranti caddero uccisi dai prolettili di un re parto britannico. L'nnniversa rio è ricorso, oggi, domenica. e le dolorose celebrazioni a Londonderry si sono svolte senza accendere fiammate di 'violenza. E' più probabile però che l'Ini ubbia voluto Indicare alle autorità inglesi cne lu sua «C'rent Britain brlgade» è stata ricostituita ^ e pronta a scendere In 1 campo. Se cosi è. la brigata si r""rà certamente viva. Le unità operanti in Gran Bretagna degli estremisti . cattolici irlandesi sono usci- ' te malconce. praticamente distrutte, dalla loro *fìda alle Ifonte cÙ'pOlìliai E' stato un >°cali. tanto più st rio in ***** circostanze difficili! «rande successo per il mini- stero degli Interni, per Sco tland Yard 0 per le polizie straordina- ottenuto in tssime: e cioè con una immensa popò lazione irlandese residente in Gran Bretagna e una frontie- ra aperta tra questa isola e quella di Dublino e Belfast. Non è esagerato dire che qua- si tutti gli autori di quusi tutti gli attentati commessi qui dal '74 in poi sono finiti in galera. Ma ora l'Ira avrebbe trovato nuove reclute, avrebbe formato nuovi gruppi d'as- ^aUo e non soltanto in Gran «"'lagna in Questo termo rio remolo e ostile. Ancne in Ulster le sue forze si sareb- bero riorganizzate dopo le sconfitte degli ultimi mesi. Mario Ciriello