Proteste e mareggiata bloccano la ferrovia

Proteste e mareggiata bloccano la ferrovia Della linea "Roma-Genova" Proteste e mareggiata bloccano la ferrovia Manifestazione in Toscana contro le centrali atomiche - Transito a un solo binario in Liguria <Dal nostro corrispondente) Genova, 30 gennaio. (g.b.) La linea ferroviaria Genova-Roma è rimasta bloccata per alcune ore. in due punti diversi e per due differenti motivi: una mareggiata in Liguria, nel pressi di Lavagna ed una manifestazione di protesta sul litorale toscano, a Capalbio, in provincia di Grosseto. Stamane, infatti, la ferrovia è stata bloccata dalle 10 alle 13.30 da circa 2 mila persone che nel pressi di un passaggio a livello hanno impedito il transito dei treni, per protestare contro la costruzione di due centrali termo nucleari sulla fascia litoranea a sud dell'Argentario. Buona parte di manifestanti, abitanti di Capalbio, Montaldo di Castro e di altri quattro o cinque comuni della zona, erano organizzati dal ■ WWF » ( il comitato mondiale della natura): portavano cartelli e scandivano slogans. Erano presenti anche numerosi sindaci e delegazioni dei paesi interessati. La mareggiata ha di nuovo messo n difficolta il traffico ferroviario sulla linea Geno- va-Roma: nei pressi di Lavagna, le onde hanno invaso il binario a mare, raggiungendo, in alcuni casi, anche la linea elettrica Il traffico ferroviario è stato concentrato sul binario a monte, provocando ritardi di circa un'ora per i treni a lungo percorso, mentre la maggior parte dei « focati » è sta¬ tuC! cmr| ta soppressa e sostituita con un servizio di autobus tra Chiavari e Sestri Levante. Nel tardo pomeriggio, la circolazione è ripresa normalmente su due binari. Interruzioni si sono anche registrate sull'Aurelia e sull'autostrada nella Riviera di Levante.

Persone citate: Aurelia, Montaldo