Forse pagato il riscatto presto libera la bimba?

Forse pagato il riscatto presto libera la bimba? Alassio - Le indagini proseguono a pieno ritmo Forse pagato il riscatto presto libera la bimba? ! /Dal nostro corrispondente) Alassio, 2 gennaio. Probabilmente, il riscatto ! chiesto per liberare Sara Do | mini, la bimba di quattro anni rapita ad Alassio la sera del 30 dicembre, mentre tornava alla sua abitazione, in ; via Rangè 10. insieme alla I madre. Gianfranca Geloso, è i già stato pagato, e la piccola ' potrebbe essere liberata nel | volgere di poche ore. La richiesta del denaro ! (200 milioni o 2 miliardi?) sa rebbe stata fatta alla mamma prima che venisse abbandonata dai rapitori sulla via di San Bernardo, nell'entroterra di Alassio, e le istruzioni per la consegna della somma sarebbero state date ad un indirizzo diverso da quello dell'abitazione alassina della bimba rapita. Il padre di Sara. I l'avvocato Edgardo Domini, | non è ad Alessio e si può prs ! sumere che abbia potuto I provvedere al pagamento; le ; precarie condizioni di salute ; della bimba, inoltre, avrebbei ro indotto i magistrati che seguono il caso a non bloccare il riscatto per favorire una sollecita restituzione. Questa è l'ipotesi che stase! ra si va diffondendo ad Alas| slo, anche se gli inquirenti i non confermano nulla: tengoI no anzi a precisare, senza noI scondere un certo ottimismo, che non verrà fatta alcuna comunicazione per quanto riguarda eventuali richieste di denaro da parte dei rapitori. L'inchiesta è stata assunta oggi dal procuratore della Re pubblica di Savona, dottor Camillo Boccia, che ha trascorso l'intera giornata ad Aiossio. facendo la spola fru il commissariato di p.s. e la caserma del carabinieri. Il magistrato ha detto: «Non c'è alcuna novità sostanziale, aspettiamo sempre l'evolversi degli eventi». L'attività di carabinieri e polizia nel condurre le indagini è stata molto intensa, con l'impiego di numerosi uomini, e concentrata sempre nel la campagna alassina o nei vicini centri della Riviera. Battute e perquisizioni sono state fatte nella zona di Andora e di Conna. Verso mezzogiorno il vicequestore dott. Caròla ed il capo della Mobile savonese, dott. Acierno. con pattuglie armate in abiti civili, hanno circondato e perquisito una villa in località Santa Croce, abitata da un pittore francese, Albert Max Sardi, di 70 anni, originarlo di Nizza, più noto con lo pseudonimo di Sor. con cui sigla 1 suoi quadri. Il pittore è stato poi accompagnato in Commissariato per firmare una deposizione scritta. Solo più tardi è trapelato 11 motivo dell'operazione: si cerca un cappotto da donna color cammello indossato da una signora che la sera del 30 dicembre, nell'ora In cui avveniva il sequestro di Sara Domini, era stata notata alla guida di una « 128 » bianca che faceva strane manovre nell'ampia curva della strada che conduce alla frazione Moglio. C'era anche un'aura auto, una vecchia « Fiat 1300 », guidata da un uomo. Hanno dato l'impressione di voler bloccare la carreggiata per non lasciar transitare altre vetture nello direzione in cui sono fuggiti i rapitori. Su questo episodio non si hanno molti particolari e nel tentativo di chiarirlo sono state convocate in Commissariato tre persone: Anna Maria Tansini, 44 anni, cameriera e baby-sitter, che abita nella casa del custodi di Castel Geloso, ove risiede la famiglia Domini: un suo giovane amico, Giovanni Purodi, di 22 anni, residente a Bardineto. in Valle Bormida, dipendente dello stabilimento farmaceutico Testa di Albenga, e Ottavio Ingravano, 50 anni, residente od Alassio. via Gallo n. 3, marito dello Tansini, dalla quale tuttavia vive da tempo separato. Non risulta che nei loro confronti sia stato preso alcun provvedimento da porte del magistrato che li lia interrogati. La Tansini, che nei giorni scorsi aveva detto ai giornalisti di aver trovato in diverse occasioni la porta di cosa sua aperto dopo averla chiusa a chiave con più mandate, avrebbe un cappotto color cammello: gli agenti sono andati a cercarlo nella casa del pittore francese, ove la donna presta spesso la sua opera come cameriera. Giuseppe Morchio ! | ; I i ' | ! ^^g«k. ^^^OMP-I^^^ 4 . U' » * HI ■ * li » -J * * d ré w » ij •' * r*,*j* vi -« n li * btn Alassio. Sara Domini, la bimba di quattro anni rapita

Luoghi citati: Aiossio, Alassio, Albenga, Andora, Bardineto, Nizza, Savona