Il primo jet sequestrato è quello del conte Agusto

Il primo jet sequestrato è quello del conte Agusto Ci sono anche gli aerei "ombra" Il primo jet sequestrato è quello del conte Agusto Roma, 23 febbraio. Il bireattore «Mystere 20» de. conte Giovanni Agusta, titolare della omonima azienda produttrice di elicotteri e di motocicli, è stato effettivamente sequestrato il 18 febbraio scorso. Nel darne conferma negli ambienti della Finanza si precisa come tale misura sia da inquadrare nelle indagini in corso da diversi mesi sulle bandiere ombra, I indagine che non si limita al I le sole imbarcazioni da diporto, ma che interessa anche gli I aerei privati. Mentre, infatti, i continuano ad essere operati I sequestri di yacht, non ln regola con le norme doganali, | lo stesso tipo di indagine è stata estesa anche alla flotta di aerei privati in circolazione in Italia, per controllare se il loro status giuridico è conforme alle norme doganali e valutarle in vigore nel nostro Paese. Il sequestro del «Mystere» intestato alla società «Ates» di Vaduz. ma di fatto usato dal conte Agusta, è solo l'episodio più clamoroso di questo più ampio indirizzo alle indagini della Guardia di Finanza. In un suo articolo sull'ultimo numero della rivista della <'.(ll'. il sostituto procuratore della Repubblica di Lucca. iGabriele Ferro (il magistrato I che, di fatto, ha dato il via al-1 la guerra alle bandiere om- ' bruì precisa che commettono reato di contrabbando doganale per violazione dell'arti- ! colo 30 della Convenzione di cimi-via e dell'articolo 216 della legge doganale, «luffe i I quelle persone italiane, straniere o apolidi, normalmente residenti in Italia che hanno, fatto commissionare e/o ac- j quistare nel nostro Paese la > nave (o l'aereo) da società 1 anonime di comodo o da non residenti fiduciari, i quali hanno poi provveduto, dtret-, tornente o tramite procurato- : ri ad hoc. alla esportazione i definitiva del mezzo, previo j regolamento della operazione \ con lire di conto estero o in \ valuta di conto valutario su normale benestare bancario alla esportazione». E' in base a questi principi che a partire dall'estate scorsa sono stati operati numerosi sequestri di imbarcazioni «ombra» ed è probabilmente secondo valutazioni analoghe, che si è giunti al sequestro del «mystere» del conte Agusta anche se non sono note le specifiche infrazioni che hanno provocato l'azione conservativa. (Ag. Italia/

Persone citate: Agusto, Ates, Giovanni Agusta

Luoghi citati: Italia, Lucca, Roma, Vaduz