Catanzaro processo a passo di formica di Guido Guidi

Catanzaro processo a passo di formica Catanzaro processo a passo di formica i Dal nostro inviato spedatei Catanzaro, 19 febbraio. Tre udienze per un imputa to (Giancarlo Marchesini che' oltre ad essere costretto a difendersi da una accusa mino re (semplice detenzione di armi) è protagonista di un episodio assolutamente marginale: un lavoro estenuante, ma soprattutto inutile. Testimone più che imputa to. questo giovane ingegnere elettronico aveva da raccon tare quello cne dovrebbe spie' ffar„ m„olln ,.n nllr„ ,mJ:,.. gare meglio un altro imputato. Franco Comacchio, e cioè ' che: 1 ) pochi giorni prima del 12 dicembre 1969 (strage di Piazza Fontana) Comacchio gli aveva confidato d'es sere stato pregato da Giovan ni Ventura di nascondere 3 mitra. 8 pistole e 3 mila cartucce; 2) nell'autunno 1971 Comacchio gli aveva chiesto se poteva trovargli in nascondiglio più sicuro per que■te armi ed aveva accolto l'invito per cui mitra, pistole e cartucce erano finite in una soffitta della sua abitazione a Castelfranco Veneto dove poi ' (5 novembre 1971) erano sta te trovate da alcuni operai; 14 ) non aveva consegnato ai carabinieri le armi per timo-1 re di possibile rappresaglie 1 dei Ventura. Per una serie di ragioni, invece, si è andati avanti per tre udienze e cioè: 1) il lavoro non comincia prima delle 10-10,15 perché ogni mattina è necessario cercare per Catanzaro qualche avvocato disposto a sostituire i colleghi che 1 sono assenti in questo proces , so; 2) all'una o al massimo all'I,30 il dibattimento si so j spende perché i giudici sono 1 stanchi: 3) ogno giorno mez- ; z'ora è destinata a polemiche inutili fra avvocati difensori | ed avvocati accusatori: 4) ogni domanda ed ogni rispo- ; sta presuppongono almeno un quarto d'ora di tempo perché siano trascritte nel verba-1 le di udienza. Questa mattina poi il lavoro si è ridotto ad un palo d'ore per consentire a chi doveva rientrare nelle sedi più lontane di salire sull'aereo j giusto. Se si aggiunge a tutto questo il proposito deliberato di qualcuno per andare avanti sempre più lentamente è semplice avere un quadro completo della situazione: è poco parlare di delusione. Un episodio avrebbe potuto richiamare l'attenzione dei giudici: i rapporti fra Ventura e Merlino che è una pista di un certo interesse. Ma l'è| pisodio al quale ieri si è appena accennato oggi è scivolato via fra il disinteresse generale. La preoccupazione maggiore dei difensori di Ventura j è stata quella di raggiungere ; (senza riuscirvi) un obiettivo: che, cioè, i dirigi del psi di Castelfranco Ven: tu sapesse che Marchesin avesse nascoste in casa delle armi. Tre udienze sprecate, in sostanza, per stabilire che Ven tura non era un uomo di sinistra, come sostiene ora. ma uno di destra. Guido Guidi

Persone citate: Franco Comacchio, Giancarlo Marchesini, Marchesin, Ventura

Luoghi citati: Castelfranco Veneto, Catanzaro, Comacchio