Terrorismo nero c'è una frattura di Silvana Mazzocchi

Terrorismo nero c'è una frattura Terrorismo nero c'è una frattura Concutelli non risponde alle domande - I soldi del riscatto Trapani e il contrordine alla progettata uccisione del magistrato Vigna /Dal nostro inviato speciale! Volterra, 18 febbraio. Il «soldato» di «Ordine nuoi vo». Pierluigi Concutelli. acj cusato di aver ucciso il giudice Occorsio, ha cambiato tat ... | lca- Ief - ,al suo secondo in 1 terrogatorio non ha più ri sposto alle domande dei ma. ! «£traU> ma si c limitato a I chiacchierare per due ore: battute ironiche e giustifica zlon' insensate: «Non parlo \perchénonhopiumenteda dire», ha detto. In realta Con ' cutelli tace perché aspetta dell onorevole Clemente Man co, ex federale di Brindisi, i implicato in un sequestro di vuole parlare da solo con il suo legale, l'avvocato Mario Niglio. difensore di Luigi Martini -i. all'epoca assistente ! con il quale «Ordine nuovo» smenti la propria responsabi I lltà per l'attentato al treno persona per il quale è sotto accusa anche Concutelli. Il fatto è che il neofascista arrestato improvvisamente sabato notte è convinto di essere stato tradito proprio dal suoi ex camerati, dagli stessi personaggi con I quali, la scorsa estate, preparò l'omicidio di Occorsio. Una frattura di vertice all'interno dei gruppi fascisti più estremi sarebbe avvenuta contemporaneamente a quella istituzionale che ha scisso il msi dando vita alla «Costituente di destra -Democrazia nazionale». A dividere gli esponenti dell'ultradestra da «Ordine nuovo» sarebbe il programma d'azione. I primi sono fautori dello «stragismo», con il terrorismo di massa e le stragi indiscriminate. Per il secondo gli obiettivi devono essere personalizzati e l'uccisione di Occorsio ha dimostrato questa tesi. Del resto il volantino 710 Reggio Calabria-Brennero conferma questa intenzione e la matrice del documento fu I trovata nel rifugio romano di I Concutelli in via dei Foraggi I Ormai gli inquirenti sanno che il secondo obiettivo di « Ordine nuovo » sarebbe do- ! vuto essere Pierluigi Vigna. | pubblico ministero nell'inchiesta. Lo avrebbero dovuto I uccidere sabato scorso, poche ore prima che Concutelli venisse arrestato, ma all'ultimo ! momento — questo sostengono gli investigatori — al gruppo ordinovista perugino, incaricato dell'esecuzione, giunse un contrordine. Cosa era avvenuto? « Mi volevano far fare una cosa che avrebbe fatto tremare Roma... », aveva detto Concutelli ai magistrati durante il suo primo interrogatorio per spiegare perché aveva intenzione di restituire gli undici milioni del riscatto Trapani, avuti dalla banda Vallanzasca. Ma da chi Concutelli aveva ricevuto i soldi? La tesi ora più accreditata è che gli ex camerati d! Concutelli, in contatto a Roma con una grossa fetta dell'« Anonima sequestri », si siano di recente messi in contatto con l'organizzazione parallela del Nord, controllata dalla maria calabrese. In cambio di protezione « politica » i camerati avrebbero incassato molti milioni «sporchi». parte dei quali finirono a Concutelli perché compisse un'az'.one da « soldato ». Concutelli credette (cosi sostiene) di aver ricevuto a titolo di finanziamento per la sua « cellula nera » non solo i soldi, ma anche parte delle armi rinvenute nell'appartamento di via dei Foraggi. « Alcune ce le ho trovate — ha detto Concutelli, durante il suo interrogatorio, al sostituto procuratore Francesco Fratta che è venuto mercoledì al " mastio " di Volterra per interrogarlo su questo punto (a giorni Concutelli sarà processato per direttissima per la detenzione delle armi): — altre invece me le hanno portate». E gli investigatori ritengono sia l'esplosivo la tangente pagata dalla malavita insieme con i soldi « sporchi ». Il danaro doveva servire probabilmente come fondo | per l'uccisione di Vigna: ma j ; finanziatori pretendevano al| tro. Concutelli rifiutò e rin| vj5 y„ csccitzione » del magi- i strnt0 con j'intenzionc di re ] stituire ì soldi ma non a Val. ; lanzast,a ^ ai suoi came. I ... ,, . .. rati in contatto con il bandi ; un'amica di Concutelli to milanese. Ad avvertire il gruppo ordinovista di Perugia del mutato programma andò Maria Barbara Piccioli, Silvana Mazzocchi

Luoghi citati: Brindisi, Perugia, Reggio Calabria, Roma, Trapani, Volterra