Un carabiniere è morente per una "raffica,, di mitra

Un carabiniere è morente per una "raffica,, di mitra Brescia: gli ha sparato un evaso? Un carabiniere è morente per una "raffica,, di mitra (Dal nostro corrispondente) Brescia, 18 febbraio. (m. v.) Un appuntato del carabinieri è rimasto gravemente ferito da alcuni colpi di arma da fuoco sparati da uno sconosciuto che era al volante di un'auto. Il fatte è accaduto stamane a Carpenedolo, un centro industriale a 30 chilometri da Brescia, sulla strada per Mantova. Verso le 9, l'appuntato Lo renzo Forleo, 42 anni, della locale stazione, stava accompagnando a scuola i suol tre bambini quando notava ferma su un lato della strada un'aAutobianchl» targata Piacenza, intorno alla quale si aggirava uno sconosciuto, mentre un'altra persona era al volante. Poiché l'auto era già stata notata da qualche tempo nella zona e quindi sospetta, il militare, che era in borghese, ha detto ai suoi bambini di avviarsi verso la scuola e quindi si è awiclna- to alla vettura con l'intenzione di compiere un controllo. Giunto però a pochi passi, l'uomo che era seduto alla guida gli he sparato, attraverso il parabrezza, una raffica di mitra. L'appuntato è finito a terra in una pozza di sangue, il feritore è fuggito assieme al complice. Il Forleo è stato portato al l'ospedale di Brescia e sottoposto a intervento chirurgico { per ferite a un'ascella e all'al¬ testino. La prognosi è riserva ta. Secondo gli inquirenti a sparare potrebbe essere stato Giuseppe Piccini, 45 anni, un evaso da Pianosa che scontava il carcere a vita per aver 1 ucciso, anni fa, il filatelista ; Battista Zani. Insieme con il Piccinl era stato condannato alla stessa pena il conte Tebaldo Martinengo. Gl'indizi che riguardano il Piccini si agganciano ad altri episodi delittuosi compiuti nella zona in questi ultimi tempi.

Persone citate: Battista Zani, Forleo, Giuseppe Piccini, Tebaldo

Luoghi citati: Brescia, Carpenedolo, Mantova, Piacenza