Claudia Giordani "salta" e la Gatta vince

Claudia Giordani "salta" e la Gatta vince A Caspoggio una sorpresa per il titolo italiano del "gigante,, Claudia Giordani "salta" e la Gatta vince Davanti alla Quario e alla Plank - Wilma si assicura pure il titolo della combinata - Piero Gros parla dei problemi della squadra azzurra (Dal nostro Inviato speciale) Caspoggio, 10 febbraio. Una -blu» poco prima dell'Int> riempo toglie a Claudia Giordani la soddisfazlono del dodicesimo titolo. Un dosso traditore, uno sbandamento, lo sci esterno che se ne va per conto suo, un recupero impossibile. Sotto la fitta nevicata, con la pista che si deteriora al passaggio delle con correnti, la via del successo è aperta a Wilma Gatta, azzurra numero due, che vince gigante e combinata. La gara di oggi, sul percorso Avanzi Motta, tracciato da Lucia- ! no Zanior. non offre eccessivi no j tivl di tensione. Claudia Giordani j scende con II numero uno di ptittorole e »salta» malamente. Wll ma Getto, quarta al via. fa il tempo miglioro e attende l'arrivo delle altre senza soffrire troppo. L'unica preoccupazione può venire da Maria Rosa Ouario. rivelazione di questi campionati italiani. Terza martedì in slalom, settima Ieri nella libera vinta da Wanda Bleler davanti a Cristina Gravina. Moria Rosa, numero undici, affronta il tracciato all'at i tacco, ^uoneje prime porte, potonte la spinta, ottima la coordinazione. All'intertempo, la quindicenne milanese è in vanteggio di 2/100, mentre Wilma Gatta seguo la prova dell'avversaria con apprensione crescente. Poi. nella seconda parte del tracciato, la zlone di Mario Ross si appanna leggermente ed il cronometro si ferma su un tempo superiore di soli 7/100: giustificati il gesto di dispetto, l'amarezza a stento repressa che tuttavia non gettano ombro sul meriti di questa promessa dello sci femminile azzurro. Appena dietro, con poco più di mezzo secondo di distacco, si piazzano nell'ordine Jolanda Plank e Daniela Viberti. Per la Plank Il risultato è buono, ma abbastan za scornato, non fa sensazione, visto che la ragazza fa parte da tempo della Nazionale italiano, ma su Daniela Viberti vale la pena di spendere qualche parola. La ragazza genovese aveva •lasciato» lo scorso anno, delusa da troppe cose, ma le sue prove In questi campionati italiani (ottava In slalom, dopo una prima manche molto bella, e quarta oggi In gigante t in combinata), dimostrano che il gesto è stato forse af frettato. I responsabili della squadra vorrebbero ritrovare la loro atleta, lei appare lusingata ma anche dubbiosa. A vederla scendere, qui a Caspoggio. pensiamo che la prova d'appello offerta da Franco Vidi abbia una sua validità: primo perché Daniela ha carattere e tecnica, secondo perché è molto bella. In fondo bisogno fare di tutto per non lasciar fuggire I due splendidi occhi blu. t Piero Gros è salito questa mot- Una qui a Caspoggio per provare sul -ripido» una seria di nuovi sci che la Rossignol intende lanciare l'anno prossimo ai mondiali di Gannisci!. Piero è apparso disteso, in vena di dichiarazioni equillbrato: • Crédo che il mo- mento di crisi dello s-:i azzurro dipenda dal metodi di proparazlo- ne e non da involuzione tecnica — ha detto Gros —. Penso che sia assolutamente necessaria una discussione aperta e collettiva sui programmi di lavoro ». Sui suoi rapporti con Alphonse Thoma. Plorino ha tenuto a pre- elsare alcune coso: • Thoma è persona valida — sono state le sue parole stato perché Se ha sbagliato è si ò preso troppe responsabilità. Comunque torno a ripetere che il problema sta nella programmazione sia dal punto di vista tecnico che psicologico. Ora non si tratta di dare colpe specifiche, bonsi di andare subito e con coraggio alla radice del problema ». Intanto anche a Santa Caterina Valfurva. dovo da domani a do I menica sono in programma gli as : soluti maschili, nevica copiosa : mente. Si doveva iniziare con la \ discesa, ma gli organizzatori, vi 1 ste le condizioni atmosferiche, , hanno cambiato programma: si gareggerà in speciale. Carlo Coscia

Luoghi citati: Caspoggio, Valfurva