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I voli di studio Altro arresto L'inchiesta a Rovigo I voli di studio Altro arresto E' l'assessore (de) all'Agricoltura della Regione veneta • Sugli aerei, invece di esperti, viaggiavano solo amici e parenti (Dal nostro inviato speciale) Ito-vigo. 2 febbraio. Un'altra «stangata» del giudice istruttore Michele Bordon per il volo speciale negli Stati Uniti di 36 «esperti» in attività agricole: è stato arrestato ieri sera l'assessore all'agricoltura della Regione Veneto, il democristiano Giulio Veronese. Il magistrato gli contesta le accuse di truffa aggravata ai danni dello Stato e concorso in falso ideologico in atto pubblico. Rovigo è a rumore per questa storia di aerei che, con il sggcontributo dello Stato, hanno | trasportato in America medi ci, architetti, pensionati e pa ietiti di funzionari democristiani al posto di agricoltori e tecnici di fattorie. Dal Polesine depresso, dalla distesa di campagne avare e desolate, sono partiti «gruppi di studio» che avrebbero dovuto osservare le aziende dell'opulenta terra degli Usa. Pazienza fossero stati addetti ai lavori: avrebbero avuto almeno l'opportunità di portare a casa qualche utile esperienza. Invece, il DC 9 che 11 settembre del 1973 decollò da Linate | verso gli Stati Uniti recava | molti rappresentanti delle piti disparate professioni. Adesso, il giudice istruttore di Rovigo chiede il rendiconto di questo viaggio singolare e presenta mandati di cattura agii organizzatori. L'assessore Veronese, prelevato ieri sera nella sua abitazione dai carabinieri del nucleo investigativo, ha raggiunto in carcere il capo dell'Ispettorato agrario di Rovigo, Domenico Caserta, e Carlo Pellegrini, addetto alla segreteria polcsana della de e diretto collaboratore del ministro Bisaglia: i due personaggi erano stati arrestati il 24 gennaio scorso, a conclusione della prima fase dell'inchiesta. Ora, le accuse di falso ideologico e truffa ai danni dello Stato se le spartiscono in tre. L'assessore all'agricoltura del Veneto è stato interrogato a lungo, questo pomeriggio, dal giudice Bordon. Risponde alle contestazioni nella sua qualità di direttore dell'associazione polesanu dei coltivatori diretti, che promosse quella visita di nove giorni alle campagne d'America. E sono domande estremamente imbarazzanti. Il magistrato vuole ricostruire nei dettagli l'organizzazione della trasferita del gruppo rodigino, intende sapere come furono spesi i dodici milioni che il ministero aveva messo a disposizione perché «gente qualiticata»- andasse a studiare agricoltura oltre Oceano. C'è riserbo sull'esito dell'interrogatorio: è probabile, comunque, che l'assessore abbia detto qualcosa che consenta agli inquirenti di compiere altri possi. Giulio Veronese. 44 anni; nato ad Arquà Polesine, è uno degli uomini più in vista negli schieramenti democristiani del Veneto: è un «bisagliano» con un certo margine di autonomia, come dicono da queste parti. Raccontano che. in ogni modo, la sua carriera politica l'ha percorsa all'uni la hi -rArTi nic3To Td„h:; bra di Tom Bisaglia, leader incontrastato della de palesa- na. Giulio Veronese ha percorso i gradini degli incarichi fino ad occupare il posto all'assessorato regionale all'Agricoltura, che detiene dal 1970. Ma la carica per la quale è ora in veste di accusato è quella di direttore della Coldiretti di Rovigo, associazione piuttosto vasta, che raccoglie le istanze, le esigenze, i disagi dei contadini della travagliata terra polesana. Dalla scrivania della direzione della Coldirettf, Giulio Veronese tirava le fila di diverse iniziative. Deve spiego- re, al giudice istruttore, come furono infilati nella lista dei componenti la comitiva in par- tenza per l'America tanti nomi di personaggi che non avevano assolutamente nulla da spartire con l'agricoltura. Intanto, in attesa che questa indagine si concluda, la giunta regionale del Veneto lo ha sospeso dall'incarico: l'assessorato <■ stato affidato temporaneamente al presidente Angelo Tomelleri. Ma forse l'inchiesta non sarà breve, non si soffermerà p(soltanto su quel volo verso i gli Stati Uniti spiccato da 36 m«esperti» il 3 settembre 1973. mVi sono altri episodi, nell'on- adirivieni di aerei con a bordo pgruppi di studio polesiani, che tosuscitano particolare interes- pse. Il 26 gennaio scorso, sei i e senatori comunisti veneti | dhanno presentato, a proposi-1 dto della vicenda di Rovigo, un'interrogazione in cui è det-1 mto: «Questo fatto pone al cit- ; qtadini molti interrogativi sul modo in cui vengono usati i atosoldi della collettività e sulla , uvigilanza degli organi prepo- r sti». Gli interroganti chiedo-1 eno di sapere quanti e quali | siano i «viaggi-studio» organizzati e quali siano stati finanziati con decreto del ministero negli ultimi cinque anni: domandano inoltre che si riferisca sui partecipanti, sul. le associazioni organizzatrici i polcsani in Scandinavia, per gli | stabilire quanti eran | esperti in agricoltura pdcgFade sull'ammontare del concor- dso finanziario del ministero, toDalle stesse curiosità, a quan- j nto pare, è mosso il giudice | nistnittorc Bordon, che oggi i gha aperto un'altra indagine psu un «viaggio di studio» di ! tedgtpsc i L'assessore de Veronese