Giordani prima in slalom

Giordani prima in slalom Sci azzurro in ripresa dopo il secondo posto di Plank Giordani prima in slalom In due giorni lo sci italiano ha ripreso quota. Lunedi Plank ha sfiorato la vittoria nella seconda discesa libera di Avoriaz. finendo secondo per soli 9 centesimi di secondo, e ieri Claudia Giordani ha centrato l'obbiettivo vincendo lo slalom di Maribor. secondo successo della stagione dopo quello ottenuto in gigante nelle World Serles a Bormio e primo In Coppa del Mondo. I settori tradizionalmente più deboli danno quello che gli slalom maschili non riescono da qualche tempo a produrre. Sono segni diversi di un risveglio che è In atto e che ha motivazioni diverse. Cominciamo con la gara di lunedi ad Avoriaz. La pista tecnica che scende da Avoriaz su Morzlne aveva già dato risultati buoni per la squadra Italiana il giorno procedente: meno bravo Plank. ma eccellente Corvi, e buoni Antonloli e Kerschbaumer. Lunedi è mutata la pista, il fondo 6 diventato paradossalmente più tenero, sia perché i passaggi in serie avevano intaccato la neve indurita ma non ghiacciata, sia perché l'Intervento dei maestri di sci ha impedito II miglior lavoro sul tracciato. Plank si è migliorato fruendo del numero uno meno veloce, ma con pista perfetta a disposizione, gli altri sono andati un po' meno bene danneggiati oltre che dalla pista rovinata da una visibilità inferiore. Resta In definitiva soltanto II rammarico per Plank battuto di pochi centesimi, forse quel nulla che ha perso passando al salto finale con le punto degli sci al vento. La situazione generale rispecchia però una crescita graduale il cui merito va riconosciuto a Messner che ha saputo rifondare su nuove basi anche morali il gruppetto del discesisti. L'intervento punitivo di Cotolli nei confronti di Rolando Thoeni. per tanti versi privilegiato finora, stona con questo nuovo corso del settore e meglio si armonizzerebbe Invece con le incomprensioni del settore slalom. La seconda gara di Avoriaz ha finito per togliere ogni speranza di successo In Coppa a Franz Klammer. L'austriaco ha ripetuto il quarto posto del giorno precedente e a detta di Karl Kahr coach dei discesisti austriaci, 6 vittima di una crisi vera e propria non soltanto di una flessione di rendimento. Kahr che ha problemi di abbondanza prevede per St. Anton una nuova vittoria di Walcher che considera l'elemento più dotato dello squadrone di cui dispone, asserendo che Klammer manca della concentrazione necessaria per ottenere nuovi successi. Molto dipende ovviamente da Russi e Plank che sono gli unici ad opporsi agli austriaci su un livello di parilo. E passiamo alle ragazze. Il settore femminile Italiano non è meno derelitto del gruppo dlscosa. Nei confronti della squadra guidata da Claudia Giordani, medaglia d'argento olimpica da troppi dimenticata, il settore prove alpine non ha certo attenzioni particolari. E' stato ridotto il numero degli allenatori, I materiali scarseggiano, l'assistenza è minima e quando la direzione tecnica presta un minimo d'attenzione è come se arrivasse un'Ispezione punitiva. In questa situazione si deve inquadrare la vittoria della Giordani, giunta persino in ritar¬ do rispetto alle qualità dell'atleta, ma abbastanza miracolosa se si fa il confronto tra l'efficienza delle squadre straniere e la disorganizzazione della nostra. Claudia ieri ha vinto contro tutte le migliori atlete del mondo. E° saltata Lise Marie Mororod che alla splendida forma di quindici giorni fa sta ora facendo seguire risultati negativi in serie, ma In pista e battute sono state la nuo- | va stella francese Perrlne Pelon. la Kaserer e la Zechmeister. La Giordani ha ottenuto il miglior tempo nella prima manche, poi I nella seconda è scosa con mag- i gior prudenza controllando la ri' monta della Kaserer. La Pelen I che aveva sbagliato un passag, glo veloce nella prima manche. J tirava la seconda alla disperata ! risalendo dal decimo al terzo poj sto. Delle altre azzurre rimaneva I in classifica la sola Gatta queI sfanno un po' sottotono, e classificata ad tredicesimo posto. In coppa del mondo la Morerod si vedo avvicinare dalla Proell che ho a disposizione ancora libero e giganti dove contrastare efficacemente l'avversarla. g. vigl. !ii«{;;I| Maribor. Claudia Giordani in azione nel suo primo slalom vinto in coppa (Telefoto)

Luoghi citati: Avoriaz, Bormio