Mancini-Crax. polemica sopita

Mancini-Crax. polemica sopita Il psi e il governo Mancini-Crax. polemica sopita iDalla redazione romana i lillina, 29 gennaio. Il documento approvato iersera all'unanimità dalla direzione del psi conferma che, per ora. è stata riassorbita • la polemica scoppiata fra ! Mancini. De Martino e Craxi | sulla conduzione del partito I e sulla linea politica. Se ne riparlerà al comitato centra- le. in febbraio. Pur confermando t< apprez- ; zamento ul segretario del partito e alla segreteria nel suo insieme ». lu direzione non manca di sottolineare la « necessità di intensificare il rinnovamento del partito e di ricostruire una sua più solida presenza nella società », esigenza che — rileva il documento — « ha preso avivo sulla scorta di un'analisi critica e autocritica delle sue strutture e della sua di¬ rezione politica ». In altri1 termini, sono stati accolti al-1 i-lini rilievi soprattutto di Mancini, con un esplicito richiamo cilici « migliore ope ratività e collegialità dei me todi di lavoro ». Il documento si preoccupa ! della « inadeguatezza e provvisorietà » del governo della u non sfiducia ». ma sfuma la richiesta di un governo d'emergenza (tesi di Craxi), chiedendo che la de dica come vuol superare lo « stato di precarietà e di claudicante equilibrio » e propone, su questa base, un confronto sul programma con il pri e il psdl alla ricerca ci- una comune azione con 11 psi. In sostanza, come trans!- zione al governo d'emergen- za, Craxi accetta una solu-zione intermedia, come sa- rebbe una maggioranza su un programma, con l'appog-gio esterno del psi qualora non siano chiare anche le re- sponsabilità governative del pei. Da rilevare, infine, che Craxi è impegnato a « predi-sporre idonee proposte per l'avvio di una rielaborazionee aggiornamento del prò- grammo del partito».

Persone citate: Craxi, De Martino, Mancini