Il medico sul video di Bruno Ghibaudi

Il medico sul video "Check-up,,: una nuova rubrica in tv Il medico sul video Anche ta Tv inaugura lasua «pagina» di informazionesanitaria, come fanno da annii principali quotidiani itallani. La nuova rubrica settima-naie, che andrà in onda sullarete 1 ogni sabato alle 12.30 apartire dal 29 gennaio, sichiama «Check-up» e durerà1 55 minuti Uno spazio di tutto Irispetto per un argomento 'cne sta interessando in misu ra sempre maggiore i cittadi-ni. molti dei quali desideranocomprendere meglio la dina-mica e le conseguenze dellemalattie. «Check-up», che non a casorichiama nel titolo il control-lo clinico generateti cui tutti .noi dovremmo sottoporre pe- I riodicamente il nostro organi- : smo. vuole essere un puntod'incontro fra medici e pa-zienti in un dialogo aperto ecordiale che mira ad illustra-re le malattie più diffuse e afornire i consigli pratici per difendersene in via preventitìa o per curarsi quando si ègià stati colpiti. A favorirequesto dialogo provvederanno Giorgio Conte e LucianoLombardi, i due giornalistiche guideranno la trasmisrione. «Check-up» è stata ideata evoluta da Biagio Agnes. oidvicedirettore del Telegiornale 8 attualmente direttore del Centro di Produzione di Napoli, nella convinzione che la televisione deve contribuire j concretamente a risolverecerti problemi di vasta impli cazione sociale come l'educazione sanitaria. In un Paese come il nostro, che non a caso figura ai primi posti nella l graduatoria dei record negati i-i t mortalità perinatale, hteiidenza di certe malattie infettive, morbilità per abuso da ! farmaci, deficienze igieniche! carenza e arretratezza di , strutture sanitarie, e altri an\cora). la televisione rimanel'unico canale attraverso il quale molte persone possono essere raggiunte da certi messaggi. La prima trasmissione, alla (piale abbiamo assistito in anteprima alla sede di Napoli che produce l'intera serie, è dedicata alle malattie reumatiche. La loro diffusione è impressionante (circa il 25 per cento della popolazione mondiale ne viene colpita) e il loro costo sociale è elevatissimo (circa 100 miliardi l'anno solo in Italia). Si tratta soprattutto di malattie subdoleche molta gente sottovaluta come malesseri passeggersenza sapere che possono portare perfino alla morteNon solo, ma non tutti sanno che alla base di certe malattie dall'origine incerta c'è un fatto reumatico. Se poi spensa che reumatismi trascurati finiscono per diventare cronici e che le cure farmacologiche devono continuare a lungo, è facile individuare gl t altri pericoli meno evidenti di \ queste malattie: all'efficacia ' di un farmaco si associa in\ fatti, come contropartita ne1 cessaria ma pericolosa, una j serie di effetti collaterali ] .^gradevoli che nel caso di ] somministrazioni prolungate i possono provocare danni , molto seri ] Per combattere con succes so una malattia come questa non basta quindi l'intervento ', ! di un medico preparato ma ci ' vuole anche un paziente chej sappia seguirne cure e consi- \ gli con precisione e responsa-'. bilità. Ci vuole un paziente' educato sanitariamente, in-',somma, come hanno evtden- ziato i due esperti della pri- \ ma trasmissione, il professor Camillo Benso Ballabto. do- > cente di reumatologia presso' i l'Università di Milano, e IT professor Alberto Marmont. \ 'Professore di immunologia 'clinica presso l'Università di Genova. «Check-up» non vuole comunque essere una lezione di medicina ma un'occasione per consultare gli esperti sulle malattie e sui problemi sa- ; i ; j I ! ; nitori dinnanzi ai quali ta gente è più impreparata e indifesa. Si parlerà di medicina sociale, di problemi ospedaieri, di prevenzione scolastica e di tanti altri temi di interesse generale. A garantire la erietà dell'informazione, già affidata ai più autorevoli catedratici ed esperti italiani, collaborerà un comitato scientifico di livello interna zionale formato da Cesare Bartoretlt (Università di Miano), Lorenzo Bonomo (Universila di Bari). Charles Dubost (Università di Parigi). Manfredo Fanfani (Universi-à di Firenze). Carlo Impera-o (Università di Roma). Via-dimir A. Negovsky (Universi- à di Mosca). Antonio Sanna Università Cattolica di Ro-ma). Giorgio Segre (Universi-à di Siena). Robert J. White Università di Cleveland), Giuseppe Zannini (Università di Napoli) «Check-up» avrà unciie un angolo per la posta dei telespettatori, che potranno interpellare gli esperti su qualsiasi argomento di natura sanitaria. Bruno Ghibaudi