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 Possiamo curarci l'ulcera mentre aspettiamo il tram Convegno medico "Difendiamo la salute 5? Possiamo curarci l'ulcera mentre aspettiamo il tram • v-i • ai • i ■ r f • . t i * ■ » • Come in Cina • Alcune discipline orientali fanno bene, ritardano l'invecchiamento Perche' offrire l'altra guancia? C'c un'alternativa che non con-ras|a con |a mora|c evangelica. sj cniama ,,„,- ,„/,„;,, Insegna a schjVarc il primo schiaffo (o olpo, pugno, coltellata, randelata) e a esprimere la propria micizia all'avversario, rispondendo al male con il bene. Ma e l'avversario insiste? 'Allora — dice l'esperto di aikido — se proprio il nemico non abbandona il suo disegno di nuocere, il "lai sabakì" insegna a farlo ro- alare per terra senza ferirlo, e a mmobilizzarlo'. Raccontala ha un valore, mimata diventa mol-U più persuasiva. Ma chi avreb- be sospettato qualità di secneg-giatori e scenografi in un grup- po medico-editoriale più allena-o a organizzare ponderosi (e qualche volta, per forza di cose, oiosi) congressi scientifici'.1 Una tavola rotonda allettila nel ai-chi-chuan e shiaisu. Anche 'occhio ha avuto la sua parte: l pubblico di medici, operatori anitari, studiosi ha apprezzato 'iniziativa, Garantivano, sotto l'aspetto cientifico, prestigiosi relatori: il palazzo torinese di • Minerva Medica» , sotto il titolo 'Difendiamo la salute . ha avuto queto pregio: accanto alla teoria, e dimostrazioni pratiche fornite dal professor Marcotulli e da un'equipe di suoi allievi speciaisti in yoga. judo, aikido. cardiologo Angelino, l'urologo! Sesia, il clinico medico Lenti, ili chirurgo oncologo Badcllino. lo j specialista riabilitatorc Valobra, l'ortopedico Opcrti, il fisiopatologo Schidler. il geriatra Fubris. il chirurgo-agopuntore Roccia. Tulli d'accordo nel ritenere che il moto (passeggiate, corse in souplesse, nuoto, ginnastica) e la corretta respirazione (bisogna impararla come fosse un'arte) sono alla base della buona salute, dai neonati ai vegliardi, Comc potrebbe essere altrimenti — hanno sottolineato vari rela- lori — in un mondo che fa regi- slrare negli individui 'guasti' sempre più frequentemente ori-ginali da pigrizia, ipernutrizio- —— ! ne. sedentarietà? Si comincia da i bambini. Alle elementari niente j ginnastica, nessuno la insegna o la fa praticare: all'educazione fisica dovrebbero essere dedicate invece tante ore di «studio», quante ne prevede poniamo l'aritmetica. Il bambino dalla stanza-carcere di casa passa al tramcarcere, all'aula-carcere, per tornare alla stanza-carcere nella quale trascorrerà quasi l'intero pomeriggio. L'adulto, uscito di i casa, entra nella aulomobile-car i cere per raggiungere Tuffi cio-carcere (o la fabbrica-carce ; re) e poi di nuovo ncll'auto-car cere ritorna nel salotto-carcere, 1 dinanzi al televisore-carcere che gli darà la sensazione — ma quasi sempre neppure quella — del dinamismo altrui. Lo sa la gente che le persone operate da un giorno se fanno qualche limitato esercizio fisico a letto sono meno soggette (le statistiche lo testimoniano) alle trombosi post-operatorie? Che gli individui dinamici, che fan-1 no per abitudine un po' di moto all'aria aperta sono longevi, mentre la pigrizia accorcia la vita? Che dati sperimentali ormai riconosciuti da tutti i medici del mondo confermano l'utilità del moto e della correità respirazione nella cura di ulcere, esaurimenti nervosi, malattie cardiovascolari, reumatismi c artrosi, anomalie di bambini handicappali e di anziani logorali dagli anni? Un esempio: i medici che diagnosticano una 'afosi da umiltà' (curva esagerala delle vertebre dorsali) scorgono di primo acchito nel paziente una coedizione di sottomissione: la 1 pcrditu dell'equilibrio vertebrale ^ j| prjm0 fattore d'invecchio1 mcmo c allenarsi a mantenere < una gjusla posizione eretta signi lf| cu ritardare la vecchiaia, sia fi- 1 sica che psichica. ' Spogliate dai loro aspetti esoterici e molto spesso erronei di agonismo e violenza, yoga, aikido. judo, tai-chi-chuan e shiaisu sono tecniche — è stalo detto e dimostrato durante la tavolii rolondu — che racchiudono il segreto per il mantenimento c lo sviluppo del patrimonio di salute umana. 11 rallentamento della respirazione e il controllo del tono muscolare (nello haiha yoga) si prefiggono la vitalizzazione del corpo e la purificazione del sistema paranervoso. La morbidezza è propria della vita, la rigidità della morte: ed ecco che lo judo (per l'appunto: ju - morbidezza, do = via) aspira all'uso plastico delle forze, e non va considerato violenza, come troppo spesso avviene per una mistificatrice rappresentazione di forza bruta e muscolare. e Passeggiare nudo fra le ortiche senza farsi pungere ». massima dcWaikido. bene si attaglia a questa disciplina caratlerizzutu dalla ■• sfericità dei movimenti » e che ha per pietre tiili.it i l'equilibrio, l'armonia e ! lu respirazione addominale. Il I tai-chi-chuan. meno noto in Occidente, iii.i assai praticalo in Cina anche da genie che è in allesu dell'autobus o del treno, si addice soprattutto agli ammalali e agli anziani (per cscmpo dù sollievo .1 chi sofTre di disturbi gastroduodenali) trattandoti di una ginnastica che nella mancanza di sforzo per .le lu pratica ha la propria chiave e i migliori risultati. Chi vi si abitua può praticarlo anche per strada, invece di aspettare immobile il tram. Viste le dimostrazioni pratiche durante lu tavola rotonda Ji « Minerva Medica • (« Seguile ron riverente silenzio — ha commentato il prof. Oliaro — segno dell'interesse collettivo »). un sospiro di sollievo — forse anch'esso terapeutico — hanno '.irato persino i cronisti. Unu volta tanto non c'era stato l'annuncio di un nuovo farmaco, nessuno aveva fornito il nome Ji una pillola « dai buoni cileni a. da ripetere ai lettori perché la cercassero in farmacia. Franco Giliberto i maestro di aikido Marcotulli con un'allieva durante una dimostrazione («La Stampa» - Adolfo Bodo)