Le cifre della congiuntura italiana nell'andamento di 620 società

Le cifre della congiuntura italiana nell'andamento di 620 società Studio di Mediobanca sulle principali aziende Le cifre della congiuntura italiana nell'andamento di 620 società Le cilre della crisi Italia-1 nu. sono queste: (!20 società per uzioni hnnno chiuso Te- ] sercizio 1975 in rosso per 1220 miliardi. L'anno precedente il saldo negativo era di 137 miliardi. Seicentoventi sono infatti le s.p.a. prese in considerazione dallo studio di Mediobanca sulle principali società italiane. E' una graduatoria in base al fatturato, per importanza dei mezzi propri, dell'utile più ammortamento e del rapporto percentuale utile nettomezzi propri. Sono comprese quelle società che al 31 dicembre l!)75 avevano un capitale non inferiore a 3 miliardi o un fatturato, conosciuto o presunto, di 10 miliardi. Mancano, nella classifica di Mediobanca, alcune società come per esempio l'Indesit e la Michelin il cui nome è noto e 11 cui ruolo. nei rispettivi settori di attività è significativo e in alcurii casi determinante. Per quanto riguarda il fat- : turato ai primi sette posti, I nel '75 rispetto al '74, non , ci sono stato variazioni: l'Agip al l<>, la Fiat al 2", la ! Montedison al 3', seguono Italsider. Sip, Esso Italia, In dustria Italiana Petroli. Del- j le prime dieci società soltanto tre sono private «compresa la Montedison, la cui coiti- ' posizione azionaria è tuttora oggetto di chiarimenti, anche se prevarrebbe in ogni caso I la vocazione privata). Il balzo più grosso in termini di fatturato l'ha com- 1 piuto la Sip, società che emerge anche in base ad altre valutazioni. La società per l'esercizio telefonico infatti primeggia in termini di solidità avendo quintuplicato le riserve più utili non distribuiti (è al 1" posto come mezzi propri) ed è una delle poche grandi «s.p.a.» a capitale pubblico ad aver conseguito un utile considerevole (41 311 milioni di lire, il doppio rispetto al '74). Spostamenti ci sono stati, sempre in base ul fatturato, per la Snam (dall'I 1" all'8'; posto», per l'Alfa Romeo (dal i 12> al 9)'. per l'Ante (dal! l'« al 10 ). per la Sir (dal 9J all'll ). per la Pirelli (dal 16' al 20 ) e Rinascente (dal 14- al 18*). In genere gli spostamenti j sono stati modesti, anche per il fatto che i due anni posti a confronto sono stati caratterizzati da una crisi che ha colpito un po' tutti i settori. Per le banche il discor-1 so (che .iLa Stampa» farà in seguito) sarebbe molto di-1 verso. Di fronte alle numerose tabelle di Mediobanca è possibile trarre qualche indicazione per una sorta di filo-1 sofia aziendale italiana, soprattutto se si guarda al rap- i porto percentuale utile netto-mezzi propri. In questo quadro figurano ai primi venti posti pochissime socie-1 tà meramente italiane (una| delle eccezioni è l'Italimpianti, gruppo Iri, al 12' posto).. Per la stragrande maggioran-1 za sono affiliate di società con sede sociale all'estero tra cui numerose multinazionali ( casa madre in un pae- ì se straniero e varie affiliate in più di un paese). La loro solida posizione finanziaria deriva soprattutto dal fatto i-1ii- per esse il mercato italiano si configura corno una rete di distribuzione piuttosto che terreno di produzione. Il nostro paese è ancora «conveniente» per «li investimenti stranieri di un certo tipo, essen do il costo del lavoro e la percentuale di rischio (il cosiddetto rìschio-Italia, dovuto anche ad un clima psicologico ad arte gonfiato negativamente) notevolmente alti rispetto alle medie europee oltreché mondiali. In testa ullu graduatoria in base al rapporto utile netto-mezzi propri figurano, in ordine, le seguenti società: General Motors Italia, Ford Italia. English Clays, Rea, Hudson italiana, Autogerma, Bristol Europe, Citroen, Contraves italiana ecc. La presenza di numerose case automobilistiche è da mettere anche in relazione al fatto che la percentuale di vendite di vetture estere in Italia è aumentata velocemente, raggiungendo il 40 per cento del totale, con gravi ripercussioni sulla bilan eia dei pagamenti. Un altro;dato che balza all'occhio è 1la estrema mobilità. La Ford Inel '74 era al 607 posto, ne! !'75 al 2', la Hudson è pas- i sata dal 575' al 5°, hi Citroen dal 590' all'B», la Dow Che- mica] dal 568' al 58'. Se infine guardiamo ai settori di attività Cd un peg : gioramento vistoso per: car tarlo, chimico, metallurgico e tessile, nonostante il ri- gonfiamento dei prezzi. Pier Mario Fasanotti LE PRINCIPALI SOCIETA' ITALIANE Fntturato Oradua. .""!?rt»n, Oradun- Numero medio Socleta 1975 1974 torla """" °"™"' lorla illpcndenll imlllonl dl lire) 1975 197-1 <mlllonl dl I..) 1975 1974 1975 1974 Honledlaon .... i.tut».s;u 2.299.665 3 3 78.386 239.1" .-, 1 52.44* 50.435 KalKldrr 1 841 h;: I.7K5.I2X I 4 81.963 192.H14 4 3 52.249 50.991 Sip ■ n.ill.111.1 F.sercl- llo Telefonlco . . . 1.299.313 955.160 5 5 216.500 152.377 1 I 69.106 67.021 EMO 1 l.il i.i 11.; . . . . 1.111.0)14 935.702 6 6 -7.753 5.924 596 61 3.172 3.242 lnilu-.it i.i IV- 952.1111 737.164 7 7 -14.459 8.768 606 37 3 321 3 2X1 Irnll Snam 739.118 457.563 X 11 74.042 56.92X 6 X 6.17 1 5.X06 Alfa II"111... .... 633.883 440.011 0 12 -58.573 -.(5.621 618 615 24.681 25.777 Ante 595.147 653.846 10 X 30.006 74.762 11 6 15.135 I1.74X llallana Realm • S.l.r. 569.683 592.176 11 9 13.149 59.375 IX 7 8.65.1 8.468 Total 534.189 312.408 12 23 -8.226 -12.616 599 612 926 922 Dal tnllU 496.159 387.729 13 15 52.508 34.011 8 10 11.263 14.111 Stand* 487.923 489.765 15 10 -34.512 15.695 616 19 22.249 22.556 II.111 ItatUi 465.187 377.611 16 18 113.727 93.059 3 5 8.568 8.028 Marh 447.266 383.216 17 17 5.504 -10.887 56 611 1.332 1.363 i i Rlnaaccat* . . . 420.070 401.8OX is 14 -7.176 9.710 s»o 30 11.879 15.503 Mohll Oil Itallana ■ ■ 396.033 353.307 19 20 -13.567 -3.310 605 596 1.913 I.9S3 Industrie Pirelli . . 391.498 385.512 20 16 -9.692 10.252 602 29 24.692 25.356 In:;. Olivetti & C. 379.108 313.796 21 21 11.496 19.757 25 14 30.855 31.159 Chevron Oil llallana . 322.1X6 339.689 23 22 -3.319 -3.032 570 594 932 87X Ral '. Kadlnlelevlnlime llallana 308.296 214.508 21 29 27.586 9.372 12 33 11.643 11.568 Industrie A. Zanuwil . 301.165 291367 25 25 7.843 14.499 37 20 19.3.11 19.880

Persone citate: Alfa Ii, English Clays, Pier Mario Fasanotti, Rea

Luoghi citati: Italia