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A Madrid è rapito un generale capo dei giudici antiterrorismo Ancora gravi scontri nella capitale, un morto A Madrid è rapito un generale capo dei giudici antiterrorismo Madrid, 24 Rcnnuio Un « commando » di otto : uomini armati ha rapito stamani- nel centro della capitale II generale Kmllio VIIlaesi usa ((itili-,, presidente del Consiglio supremo della giustizia militare ed ex comandante della piazza di Madrid. I. stato sequestrato l'autista, ilu- enme ogni mattina attendeva il generalr davanti al sun domiciIlo situato nella calle O'Donnel, adiacente al pareo del Ketiro: l'uomo è stato però ritrovato qualche tempo do- ; po. imbavagliato, in una via della periferia madritena aecanto alla Mercedes nera utilizzata, eon altre due vet- ; ture, per II sequestro. E" il secondo clamoroso rapimento di un'alta personalità perpetrato in Spagna; 44 giorni fa era stato sequestrato il presidente del Consiglio di Stato, Antonio Maria de Orlol y Urquijo. che è tuttora prigioniero dei suoi rapitori, appartenenti al « Grapo », una organizzazione sedicente di sinistra che chiede la liberazione incondizionata di tutti j i detenuti politici, anche sci condannati per reati comuni. I L'agguato è stato compiuto j con una tecnica professionale, in modo da indurre in errore i testimoni e da ritar-1 dare quindi l'allarme alia po-1 lizia. Due dei rapitori infatti indossavano uniformi militari e si trovavano a bordo di una vettura nera, dello stesso modello delle auto ulti I ciali, parcheggiata davanti i 'i I | : ; 'alla «Mercedes» del genera-i le in attesa davanti al suo I domicilio. Erano le nove e| mezzo di stamane, ora in cui Villaescusa è solito recarsi in ufficio. Dietro alla Mercedes era stata parcheggiata un'altra auto, una Seat rossa, con a bordo due rapitori, mentre altri quattro membri del « commando » attendevano sul marciapiede. La scena del sequestro è stata filimi nea e. come previsto, i testimoni oculari hanno tardato a rendersi conto di quanto era accaduto a causa dell'aspetto ufficiale dell'auto a bordo della quale si trova vano i due uomini travestiti da militari. u generale Emilio Villae scusa è nato a Tarancon. in provincia di Cuenca, il 18 febbraio 1912. ha quasi 65 anni. Entrato nell'accademia generale militare a 17 anni, fu nominato tenente d'artiglieria all'età di vent'anni e nel 1937, durante la guerra civile, ottenne i gradi di capitano. Fu ferito nel corso della guerra civile, combattuta dalla parte di Franco, e nel 1941 parti per il fronte russo con la famosa « division azul », la divisione di « volontari » inviata da Franco in aiuto della Wehrmacht. Villaescusa fu promosso colonnello d'artiglieria nel 1961. generale di brigata nel 1965 e generale di divisione nel 1968, quando fu nominato comandante della quinta regio ne militare e governatore militare della provincia di Huesca. nonché direttore gene ; 'ali' presso lo stato maggiore generale. In seguito fu nominato capitano generale della settima regione militare ( Valladolid), carica che egli occupò fino al 1973 quando fu promosso capitano generale della prima regione militare (Madrid). Nel novembre 1973, fu nominato capo di stato maggiore e infine, il 5 giugno 1976, presidente I del consiglio superiore della j giustizia militare, l'organo che sovra1.niellile a tutte le corti marziali (consigli di {guerra ) che, in base alle legi gi lasciate in eredità da Fran1 co, devono giudicare tutte le persone incriminate per atti di terrorismo. Il rapimento del generale , Villaescusa sopravviene in un momento di gravissima tensione a causa dell'uccisione ; di un manifestante, ieri a ' Madrid, durante una dimo! strazlone a favore dell'amni' stia. L'attentato è stato rivenI dicato stamane dall'« Alleanza Anticomunista Spagnola ». « Vogliamo ristabilire il fascismo in Spagna — ha detto l'anonimo. — Spareremo sui militanti comunisti durante le manifestazioni. Siamo un centinaio, tutti armati, in i pran parte a Madrid ma an! che a Barcellona, a Bilbao ! e in tutte le province basche. La nostra organizzazione è stata creata un anno fa ». La vittima dell'attentato di ! ieri, lo studente diciannove!)I ne Arturo Ruiz Garcin, è sta! ta abbattuta a colpi di revol| ver da due uomini in bor! ghese che, secondo alcuni teI stimoni, hanno gridato « Viva Cristo Re ». La circostanza : è stata confermata anche dal governatore civile di Madrid, 1 secondo cui gli attentatori dovrebbero appartenere alla : ben nota organizzazione di estrema destre « Guciriglieri i di Cristo Re ». Il giovane Ruiz Garcia è stato assassinato , mentre la polizia lanciava 1 candelotti lacrimogeni per ! disperdere una folla di alcune migliaia di dimostrami a favore dell'amnistia che stavano lanciando pietre contro gli agenti. Il bilancio degli scontri di ieri è di un morto e 27 feriti, tra cui 15 poliziotti. Uno dei feriti è stato raggiunto da colpi di arma da fuoco. Numerose auto e negozi sono stati danneggiati dai dimostranti, otto dei quali sono stati arrestati Stamane si sono verificati ! violenti scontri tra le forze dell'ordine e gli studenti della facoltà ai diritto della Università di Madrid. Gli agenti erano entrati ne! campus per togliere i cartelli e gli striscioni che denunciavano « l'assassinio di Arturo Ruiz Garcia ». una jeep della polizia è stata circondata, secondo quanto afferma la versione ufficiale, da un gruppo di studenti. Sono giunti rinforzi di polizia e l'incidente si è esteso a macchia d'olio, con violenti tafferugli nel campus universitario. In un drammatico bilancio degli incidenti di oggi, otto persone sono rimaste ferite ed una uccisa. ). una studentessa di 20 anni, Maria Jesus Najera .lutimi. ( Ansa-Reuter) I j{i Il gen. Villaescusa