In un'ora, in tre punti diversi della città attentati alle auto di esponenti della dc

In un'ora, in tre punti diversi della città attentati alle auto di esponenti della dc I gravi episodi fanno parte di uno stesso disegno criminoso In un'ora, in tre punti diversi della città attentati alle auto di esponenti della dc Primo allarme alle da corso Cosenza: v conclude alle 14,40: 13,50: brucia l'auto dell'ex sindaco on. Porcellana in via Saluzzo • Seconda chiamata a in fiamme la 500 dell'ex segretario della de, Agresti • L'episodio più drammatico si una molotov esplode sotto la macchina dell'ex assessore Lucci - Unanime condanna K.nii di un c-ommandn estremista. Ieri, contro le auto di tre nuli es|Minenti della democrazia cristiana. Con. Porcellana. Il dott. Agresti r II consigliere I uni. Per rlrra un'ora volami di polizia, carabinieri ed auto- I botti del vigili drl fuoco hanno |h-rcors» In velocità Ir vie eli* tadlnr per accorrere sui luoghi degli attentali e sptgurrr Ir Damme appiccate da rudimentali ■tombe mnlnlnv. Krco la rapida sequenza drgll episodi criminosi. Il primo allarme scatta alle 13.50. Una donna spalanca l'ing.esso del bar Pino In via Valperga E' spaventata, parla a fatica: « Presto, fate qualcosa C'è una auto In fiamme In via Saluzzo ». II bartsta. Pasquale Labriola. 23 anni, telefona in questura. Inter- i vengono agenti e pompieri. Bisogna Impedire ad ogni costo l'èi sploslone del serbatolo perché I l'auto, una «124». fc parcheggiata ] di fronte ad un colorificio. Il sibilo delle sirene desta la I curiosità degli abitanti. Si spa1 luncano le finestre, anche quella I dell'ex sindaco de. Ing. Giovanni I Porcellana, era deputato, che ab!, la In via Saluzzo 64. Si aitacela < con la moglie Silvia e la figlia I Maria. Con stupore, nota che il fumo acre e denso che invade la strada e gli ultimi bagliori dell'incendio ormai domato provenI gono dalia su-.i auto. Il par'.amcn ■ tare scende per rendersi conto 1 del danni. Proprio In quell'Istante, sono Itrascorsi pochi minuti, giunge la seconda segnalazione alla centra le operativa dei carabinieri e alla ■ squadra mobile a. Voci anonime lasciano un frettoloso messaggio: « Due giovani hanno gettato un sacchetto sotto una "SO0" parcheggiata In via Sanremo angolo corso Cosenza ». Le- fiamme divampano quasi subito. Questa volta 1 banditi hanno preso di mira l'auto di Raffaella De Dona tls, moglie dell'ex segretario cittadino de, dott. Arnaldo Agresti. Malgrado 1! generoso intervento di un commerciante che scarica due estintori sul rogo, la "500" subisce danni Irreparabili. Terza chiamata poco dopo le 14. « C'è un pacco sosjKtto di fianco ad una "Ut" parcheggiata In via Barelli angolo corso Massimo d'Azeglio ». Per primo giunge sul pesto l'appuntato Disperso della questura. S'avvicina con cautela e nota una piccola tanica colleg.ita ad una boccetta di plastica. Chiama rinforzi via rodio, chiede l'intervento di un artificiere e de; pompieri. Sei pattuglie circondano la sona. Impediscono il passag- i gio ad auto e pedoni. SI forma un Ingorgo. Il traffico si blocca 1 ne! giro di pochi Istanti. Finalminte II riesce a dirottare 11 flus- i so del veicoli, a monte e a valle dpsscnI a! bì p: n1 zI ; o> i di via Bareni; lu circolazione ri prende, sia pure a fatica. Una folla di curiosi preme alle spalle degli agenti. I minuti trascorrono interminabili « In attesa che avvenga qualche cosa » La notizia di una bemba sotto una I auto si sparge in un baleno. In ! breve si scopre 11 nome del pròì prletario. E' 11 consigliere de Vi: nido Lucci, ex assessore allistru1 zione e allo sport che abita in via Bareni 45 ed ha parcheggiato I l'auto poco prima delle 13. La bomba esplode sotto I suol ; occhi alle 14,40, in un baleno la > «131» viene avvolta da una cortii na di fiamme e di fumo. Gli a genti atterrano alcuni estintori e spengono rapidamente ti focolaio. Due carabinieri. E:iglò Curia e Vittorio striarmi, rimangono leggermente ustionati ed intossicati dalle esalazioni tossiche. La prognosi è di pochi giorni. Secondo la squadra politica della questura, il commando si è divini In piccoli irruppi per colpire ; nello stesso tempo In punti dii versi della città. Solo per un caso, le bombe non semo esplose . Insieme. La fattura come pure 11 funzionamento si sono rivelati rozzi ma efficaci. Una bottiglia ; mignon in plastica, corrosa e bu> [ cala dal suo contenuto ha rovo I r'Jct' latto vandalico e Vagare* ,J"tavlÌB"'' '"!."> * «' » del tutto Isolati doli opinioni ' uuo"ca sciato 11 composto chimico nel liquido Infiammabile di un secondo recipiente, kerosene o gasolio, incendiandolo. Nessuna organizzazione eversiva lino a tarda notte aveva rivendicato la paternità degli attentali. La segreterie provinciale e cittadina della de hanno diffuso un ri inimicato di solidarietà, alle vittime degli attcntnll condannando « it metodo di coloro che credono : di fermare il corso della demo crazla ricorrendo alla violenza » « Questi rcrpoonojl ed Inguailic-abili episodi — conclude la nota — costttulscono un'altra pagina nera nella storia della democrazia i>er la quale l'impegno della de e dei suoi uomini resta. , anche nelle più difficili condlztoj ni. costante ed trrcrerstbtle ». II segretario provinciale Lega ha aggiunto: « Lotteremo perche II governo, nell'affrontare II tema dell'ordine pubblico, faccia prevalere alla mediazione fra l parliti. ' la forza di un consenso popolare I che vuole la tutela dell'autorità ■ dello Stato ». Una ferma condanna agli attentati ò stata espressa dalla glun; tn comunale che ha definito 11 « danneggiamento alle auto, opera dt Irresponsabili provocatori. ! che agiscono nel clima di rtlancto della strategia della tensione*. La federazione del pel afferma che purtroppo esiste ancora «chi. al confronto tra argomenti, prefe- opinione Carlo Novara La signora Silvia Porcellana, con la figlia, sul luogo dell'attentato - Il consigliere Vinicio Lucci e il dott. Agresti