Fanno strage d'una famiglia (5 persone) volevano un riscatto di 360 milioni di lire di Tito Sansa

Fanno strage d'una famiglia (5 persone) volevano un riscatto di 360 milioni di lire Dopo ore di terrore in una villa della Germania Ovest Fanno strage d'una famiglia (5 persone) volevano un riscatto di 360 milioni di lire ( Dal nostro corrispondente » I Bonn, 20 gennaio. Tutta la famiglia del direttore di banca Wolfgang Kracmar, 46 anni, composta dei genitori e di tre figli (sedici, undici e sei anni), ù stata sterminata la scorsa notte in una villa alla periferia di ; Braunschwelg. Germania settentrionale. I cinque sono sta- \ ti strangolati con un laccio: il : padre in cantina, la madre < nel soggiorno, i tre figli nelle \ camere da letto. Nessuno nel- ! le villette vicine, ha visto o udito qualcosa, benché gli | ignoti siano rimasti a lungo ; nella casa e si siano poi allon tonati a bordo dell'automobile della donna uccisa. Gli as sassini erano probabilmente tre. L'unica tracria che i criminali hanno lasciato è un biglietto del quale magistratura e polizia si rifiutano di rivelare il contenuto. Secondo un cronista che ha visto il foglietto, su di esso sarebbe scritto: «Per la liberazione di Andreas Baader, (il capo degli anarchici del 1972. attualmente processato a Stoccarda, n.d.r.) questo è soltanto il primo colpo». / cinque cadaveri sono stati trovati questa mattina dalla polizia, su segnalazione di due impiegati di banca, dipendenti di Wolfgang Kraemer. lersera a tarda ora — hanno riferito — il loro superiore li aveva chiamati al telefono, dicendo di essere seque- strato in casa propria. Per la i liberazione sua e dei familiari \ veniva chiesto il pagamento [ «immediato» di un riscatto di un milione di marchi (circa ■ Hiu milioni di lire). Il diretto- \ re pregava i due impiegati di andare in banca e di raccogliere subito il denaro, o al-1 meno 800 mila marchi, e di portarlo a casa sua. I due natimi obbedito, hanno rac colto quanto era nei forzieri ( 165 mila marchi, circa 60 mi lioni dì lire) e lo hanno con segnato al direttore venuto personalmente ad aprire, la porta. Era calmo, nel prende j re in consegna il denaro ave- < va espresso soltanto la pre \ ghiera che la polizia non ve-, nisse avvertita «in nessun ca ]- so» prima delle 8 di stamane. < che la vita della sua famiglia era in pericolo. Le ultime vicende sono sta ' te cosi ricostruite. Probabil mente gli assassini sono scesi con il dirigente in cantina, or redata a taverna e lo hanno strangolato. Sono poi saliti nel soggiorno, strangolando la signora. Quindi havno so/ ; focato silenziosamente i tre t liglloli. Un'altra figlia, la maggiore, di vent'anni, era! partita per Berlino e perciò e ; sfuggita alla strage. Compiuti j gli omicidi, i banditi si sono \ allontanati a bordo di un'al tra vettura della famiglia j Kraemer. Questa sera la polizia ha immesso durante una confe i rema stampa di non avere so spetti su alcuno. E' da sup porre che gli assassini cono scessero personalmente le lo ro vittime, le quali avevano aperto loro la porta di casa, e che si siano decisi a soppri mere tutta la famiglia per eli minare ogni testimone. L'esistenza di un foglietto con la motivazione politica del cri mine non è stata né confermata né smentita, un portavoce ha detto soltanto che la strage di Braunschweig non ha le caratteristiche di un reato politico. Cioè, se il foglio esiste veramente, dovrebbe avere lo scopo di mettere gli inquirenti su una falsa pista. Tito Sansa

Persone citate: Andreas Baader, Braunschweig, Kraemer, Wolfgang Kraemer

Luoghi citati: Berlino, Germania, Germania Ovest, Stoccarda