Azzurrini sconfitti con onore

Azzurrini sconfitti con onore Contro la rinnovata Nazionale sovietica a Genova Azzurrini sconfitti con onore Dopo un primo tempo di studio l'Urss segna due volte con Blokhin e Konkov - Nel finale realizza su punizione Di Bartolomei - Bene il reparto arretrato italiano - Centrocampo debole (Dal nostro inviato speciale) Genova, 20 gennaio. Dagli -azzurrotti- dl Udine agli • azzurrini- di Genova, In attesa degli -azzurri- che il 26 a Roma affronteranno il Belgio. Oggi I glo vani affidati a Vicini sono stati sconfitti per 2 a 1 dalla Nazionale A dell'Unione Sovietica, che sta lavorando a Coverclano in preparazione alle partite dl qualificazione del -mondiali- In Argentina. Per II valore dell'avversarlo, anello se Impegnatosi a fondo soltanto nel secondo tempo. In partita dl Marassi à parsa più valida dl quella dl Udine: in Friuli agonismo e gioco abbastanza duro degli Irlandesi. In Liguria un duello tecnico che non poteva che risolversi a favore dei sovietici, sorpresi solo nel finale dalla veemente reazione dei nostri, galvanizzati dalla rate su punizione (all'84*) di Di Bartolomei dopo aver accusato netta mante in apertura di ripresa l'u no-due dl Blochin e Konkov. Per tutto II primo tempo. I so vietici hanno giocato quasi in souplesse, senza affondare gli attacchi ma cercando soprattutto II gioco, con a centro campo a far da mattatore il biondo Buryak. uno smilzo che non solo ha I -piedi buoni- ma una chiara Idea della manovra collettiva. Con Blochin ed Onishenko in avanti, controllati da Canuti o Cabrini con bella disinvoltura nel corpo a corpo, ma con qualche difficoltà nel duelli In velocità. l'Urss ha mostrato un forte centrocampo ed una difesa attenta, in mezzo alla quale non solo per il cranio pelato ha fatto spicco Oslanskl. uno stopper (prima su Giordano poi su Virdis) per nulla elegante ma efficace. So II tifo dello sparuto pubblico che aveva sfidato il gelo della Vallo del Bisogno era ovviamente per I nostri, l'interesse era anche rivolto alla squadra sovietica che. affidata all'ex campione Slmonian dopo le magre delle Olimpiadi In Canada, sta battendo strade nuove, cercando in particolare di organizzare al meglio centrocampo e difesa, potendo contare in avanti su elementi — Blochin soprattutto — che se sono validi In fase dl manovra sono altrettanto bravi come contropledistl negli apazi larghi. I sovietici hanno dimostrato tutti notevoli doti tecniche individuali, capacità di palleggio stretto, od hanno impressionato per certi •cambi- Improvvisi da un settore all'altro del terreno, nonché per la buona preparazione atletica. Per quanto un po' abalottatl nel finale da una reazione avversaria che non si attendevano più. Blochin e colleghi hanno fatto vedere dl aver lavorato sodo a Coverclano. Cose che non potrebbero accadere In Italia: questo per loro è il periodo di riposo (il campionato va da marzo ad ottobre), ed ecco che I club affatto preoccupati di organizzare tournées per tirare a casa del soldi, possono affidare i loro migliori giocatori a Simonian per questa fase di studio Ct. che assorbirà, una volta completa- ta. quasi due mesi. Superfluo dire 1 che è il sogno — irrealizzabile — | dl Enzo Bearzot. | GII azzurrini si sono battuii be-1 ne, con coraggio, soprattutto in di- i fesa ovvero con il reparto che ha dovuto sostenere la parto più dilli elle. Cabrini è stato ottimo come marcatore, peccando sommai nella pulizia di qualche appoggio. Galbiati ha confermato che la trasformazione In -libero- gli ha giovato. Canuti si e battuto contro Blochin (dopo Bottega) senza complessi, ed anche se -mister Europa '75- ha segnato II giovane interista ha | fatto la sua parte con onore. Buo [ no Manfredonia, por quanto portato a spasso per II terreno dal diretto avversarlo Tarkanov e poi da '.Ini.lev Le dolenti note, corno alsolito quando si parla dl calcio az- zurro. sono arrivate dal centro- campo dove il solo Agostinelli (il più choecsto dalla morte dl Re Cecconi) si è battuto con vigore Il laziale ha vinto nettamente il confronto nel settore nevralgico del terreno con i glallorossi Boni e Dl Bartolomei: combattivo ma troppo arruffone il primo, troppo lento II secondo premiato oltre al meriti dal gol su punizione. Prive di un supporto valido, le punte sono riuscito ben poche volte a rendersi pericolose: nei primi 45 minuti Giordano ha peccato anche lui in fatto dl dinamismo. Oualcosa dl meglio ha fatto al suo posto, nella ripresa. Virdis. mentre la carta dei tre attaccanti tentata da Vicini con la sostituzione dell'evanescente Guldolln con Rossi non ha dato frutti. Il vicentino si è fatto vedere una sola volta, allo scadere del gioco, in una deviazione di testa fermata da Astapovskl senza problemi. Resta Garrltano. che per tutta la gara ha fatto II • tornante» sulla sinistra con encomiabile dedizione al gioco di squadra ma con ridotta efficacia sul fronte offensivo. Del resto aveva 1 poco da scogliere: il suo diretto ! avversarlo Kruglov si è rivelato subito un forte terzino d'attacco, I Proprio tre precisi interventi vo i lantl dl Garrltano a protezione di ! fischi per l'arbitro Ciocci, al quale Galli hanno caratterizzato l'avvio del match. Iniziato a buon ritmo ma senza particolari sollecitazioni agonistici»;. Il primo affondo deciso I sovietici lo hanno tentato al 37'. quando Blochin è andato via dl forza in contropiede, ha evitato Canuti ed ha sferrato una botto bassa che Galli con bravura ha respinto In tuffo. L'Urss ha cambiato marcia In apertura di ripresa ed ha vinto II match. Al 4' lancio lungo di Mlnaev per Blochin. vano tentativo volante di Canuti, botta radente dell'ala sinistra: al 9' centro da sinistra dell'onnipresente Buryak (l'avversarlo di Dl Bartolomei) e tuffo con gol di testa del veloce Konkov. Sul due a zero I sovietici hanno ripreso il loro periodo di studio, gli azzurri hanno cercato dl forzare il ritmo mettendoli a tratti in difficoltà, ma senza creare pericoli veri per Astapovskl. Il gol à arrivato a sei minuti dalla fine su punizione: prima Cabrini ha Impegnato II portiere, sulla ripetizione lo stesso Cabrini ha toccato lateralmente per Dl Bartolomei la cui botta bassa ha sorpreso Astapovskl. Bello il forcing finale dl Boni e compagnia, ma I sovietici hanno mostrato di saper badare anche al sodo, dl non voler accettare I rischi dl un pareggio in extremis. La partita si à ravvivata, ma era la fine. Qualche applauso ai giocatori e molti i lans sampdorianl non hanno an. cora perdonato II gol annullato contro l'Inter un anivo fa (Invasione di campo, tre turni dl squalifica al Marassi «Incerchiato) Bruno Perucca I . i 'o-' **> ~ I Genova. Il laziale Giordano Impegnato In un contratto con un sovietico (Tel. Nazzaro)