Rozanov spirito bizzarro di Lia Wainstein

Rozanov spirito bizzarro Maestro "segreto,, degli scrittori russi Rozanov spirito bizzarro Yasilij Rozanov: « Foglie ca- dute », a cura di Alberto Pescetto. con un saggio di Angelo M. Ripellino, Ed.Adelphi, pag. 489. lire 3000- Scrittore, critico, pubblici- dolo nemmeno nella Piccola enciclopedia e nel Breve dizionario di filosofia, ha più scientifica Breve enciclopedia letteraria Invece gli dedica due colonne, limitandosi ad avvertire il lettore che quale del XX secolo Rozanov fu «le ne figura odiosa; la sua delibe rata mancanza di princìpi vii procurò la fama di doppio giochista presso tutti i parti- sta. filosofo, VasilU Vasiljevic Rozanov (1856-1919) non è un personaggio gradito agli stu- diosi sovietici, che a livello divulgativo lo ignorano sem-plicemente, non menzionan- pubblicista polìtico dell'iniziò ti » e la condanna di Lenin. | j Scarseggiano quindi le in- ! I dagini sull'influenza di que I sto spirito bizzarro, quest'uo- 1 mo del sottosuolo, contrad-1 ' dittorio ed irritante, sugli j ! scrittori russi, da Pilnjak. Pri- ] svin, Olesa fino ai contempo- ! 1 rane! SklovsktJ e Solzenicyn. | | I Per intuire tutta l'importanza I I del ruolo di Rozanov basta' , d'altronde ricordare quanto i ' lo stesso Gor'kij scriveva da ' 1 Sorrento nel 1927: «Fu un uo-. ! mo interessantissimo e quasi ; geniale... e mi piaceva molto \ leggere la sua letteratura an- ; /(incendio... Fu da noi il pri- • mo annunciatore della crisi I dell'umanesimo, e in tale que- \ stionc Blok derivava da lui..., Nella lotta contro Cristo. Ro- [ I «"»o« fu uno dei nostri rivo- \ ■ luzionari spirituali, e benché < per timidezza fosse balbu- ziente. la linearità del suo | pensiero non era inferiore a : quella di un K. Lconticv e di| un Af. Bakunin». , ora sono state tradotte peri la prima volta in italiano tre ] opere saggistico • memoriali- stiche — uscite a Pietroburgo ! negli anni 1912.1913 — in cui. i senza pretesa alcuna di siste- maticita, viene esposto il grò- ! viglio di contraddizioni e am- ' blguità che costituisce la con- i cezione del mondo rozanovia- na. Un'illustrazione significa- Uva tra tante si può trovare jnell'atteggiamento di Roza- - wìb faro Dreyfus in Francia alla. fine dell'Ottocento) il caso j I . \ Bejlis: un operaio ebreo di Kiev, accusato di aver ucciso ìa fini rituali un ragazzo, ven- ne poi assolto dal tribunale ',nel 1913. Rozanov. che in tali |circostanze si era schierato!con i più fanatici sciovinisti. Ifu espulso per I suol vergo-[gnosi articoli antisemitici 'dalla Società filosofico reli-1giosa. Non conformista Nello stesso periodo, però. 'eccolo che scrive in Prima ce- sta. a proposito del suo tema ;principale — l'importanza predominante del sesso, del matrimonio, della procreazio-1ne, ecc. —: <i.\v/ sesso c'è po-itere. il sesso è potere. A una !forza siffatta gli ebrei sono legati mani e piedi, mentre i Icristiani ne restano indenni. Ecco perché gli ebrei hanno il sopravvento sui cristiani... L'ulteriore rigetto del sesso da parte cristiana porterà ad un sopravvento sempre maggiore dell'ebraismo. Ragion per cui ho cominciato, credo cosi opportunamente, a predi care il sesso». In fatto di letteratura le opinioni di Rozanov non pec cavano certo per conformi smo e coerenza. Odiava il Mefìstotele Gutenberg e la stampa, e in genere la lettera- tura, paragonata — tanto per citare gli epiteti ripetibili — ad una bara, una pena, una nausea, e anche i decabristi, il vanitoso Herzen, «fondato; re del vaniloquio politico in \ Russia», l'inetto Bakunin, Sai; tykov - Scedrin, definiva tutto • Gogol' banale, «compassato, I agghindato e solenne come \ l'arcivescovo di un mondo , morto... Gogol' non è vera[ mente esistito mai» (benché \ il Gogol' dei Brani scelti delta < corrispondenza con gli amici sembri un suo antenato dirci | to) e viceversa prediligeva i : generi bassi, come li chiama- | vano i formalisti, cioè i ro- , manzi polizieschi c quelli su- i gli indiani di Main Reld. ] Calili) 0 Carattere ! i Ma °-uasi meglio che dal te sto di Rozanov. le sconcertar! ! ti sfaccettature e gli anfratti ' dello strano personaggio ci si i rivelano nello splendido sag Kio conclusivo, divertente e. come di buon grado ammet jte- divertito, di Angelo M. Ri- pellino. In Rozanov: ricogni &~g* . mollusco boccale, tutto bave. succhiate, acquoline, mghiot ì'» un biascicante pupazzo. le cui Parole non sono che se ', erezioni di ghiandole saliva | r* smania diautoflagetla ! zlone- 'ombrosità, la pctulan I *»• " bisogno di confessarsi... [tutto ciò ravvicina Rozanov ' all'uomo del sottosuolo (di 1 Dostoevskij)». Ma soprattutto, mentre ne analizza le sinuosità psicologiche, Ripellino inserisce Rozanov nella vita intellettuale ' dei suo tempo, in quel pedo d0 febbrile, allucinato, com ; preso tra la sconfitta di Tsu shima e la rivoluzione dotto bre, in sostanza quindi negli 1 ultimi dodici anni della vec i chia Russia. Si ha cosi la ma ! lustrale rievocazione di tutto un mondo, ricco di tradizioni I culturali e insieme pervase da I fremiti, dall'intuizione del l l'imminente catastrofe, e di I questo personaggio, profon damentc emblematico per il 1 suo esasperato individuali- smo e la sua paura della morte Lia Wainstein

Luoghi citati: Francia, Kiev, Pietroburgo, Russia, Sorrento