L'assemblea degli azionisti approva raccordo finanziario con la Libia

L'assemblea degli azionisti approva raccordo finanziario con la Libia L'assemblea degli azionisti approva raccordo finanziario con la Libia L'accordo Fiat-Libia, il cui annuncio dato il primo dicembre scorso da Giovanni Agnelli costituì forse l'avvenimento più clamoroso del 1976 nel rampo economico-finanziario, per l'entità e la novità dell'operazione, è stato appro- vato ieri a Torino dall'assem- blea straordinaria degli ozio- nisti Fiat. Su 692 presenti, i voti favorevoli sono stati 6S9. rappresentanti 188 milioni 667 mila 300 azioni, poco me¬ i no del 63 per cento del capita-.\le sociale, contro un'opposi- \i \ zione simbolica costituita da i6 à o- un astenuto e da 2 contrari, con 52 azioni in tutto. A questo punto l'affare da j 360 miliardi sta per concludersi. La prima autorizzazio- - \ ne. quella dei soci Fiat, è stao- I ta ottenuta. La seconda, del i 9. ni e¬ governo, dovrebbe venire domani, dalla riunione del Comitato interministeriale per il credito e il risparmio. Ancora quattro o cinque giorni per l'omologazione da parte del tribunale, e poi si potrà procedere, largamente prima della scadenza del 15 febbraio posta dalla Libia alla validità | dell'accordo. Entro un mese, infine, si I dovrebbe tenere il consiglio I di amministrazione che procederà alla nomina del due ] rappresentanti del nuovo | azionista, la Libyan Arab Foreign Bank, in favore della ' quale, «nell'interesse della soj cietà», come prescrive il codice civile, gli azionisti Fiat ( hanno rinunciato ad esercitare il loro diritto di opzione ■■ sull'aumento di capitale e .sul | l'emissione di obbligazioni convertibili In azioni..ad esso collegata . L'ordine del giorno appro \ vato ieri prevede, infatti, lau mento del 10 per cento del ca pitale sociale da ISO a 165 mi liardl di lire, mediante l'emls sione di 20 milioni di azioni ordinarie e di 10 milioni di azioni privilegiate, da riservare integralmente alla Lìbyam Arab Foreign Bank, dietro e i o versamento di 180 miliardi, pari a 6 mila lire per azione I (500 per il valore nominale, t5500 lire per il sovrapprezzo). Il nuovo azionista verrà cosi a possedere un po' più del 9 per cento dell'intero nuovo capitale Fiat, e il valore della società — capitale più riserve — salirà tinnii attuali 599 miliardi, pari a 1999 lire per azione, a 779 miliardi, cioè a <2363 lire per azione. |Verranno emesse, contem- \poraneamente, 90 milioni di obbligazioni, del valore nomi-naie di 1000 lire ciascuna, al-l'interesse annuo del 9.5 per cento, pure riservate alla ban- ca libica, la quale non potrà cederle ad altri, ma solo con- vertirle in azioni Fiat entro il Merio Salvatorelli (Continua a pagina 2 in seconda colonna)

Persone citate: Arab, Giovanni Agnelli, Merio, Salvatorelli

Luoghi citati: Libia, Torino