Recuperate le 8 salme e i feriti sepolti da un'enorme valanga

Recuperate le 8 salme e i feriti sepolti da un'enorme valanga Il condominio distrutto dalla slavina Recuperate le 8 salme e i feriti sepolti da un'enorme valanga Due corpi rintracciati dai cani pastori • Fra i superstiti il più grave è un quindicenne iDal nostro inviato spedalo Bergamo, 13 gennaio. Dall'elicottero sembra un paesaggio Rabesco: la neve ricopre uniforme le strade e i viottoli della parte bassa del paese, quella investita l'altra notte da una valanga che ha provocato otto morti. Si ve dono affiorare i tetti delle case; la sagoma del condominio Brembo. contro il quale si è schiantata l'enorme massa nevosa staccatasi dal monte Arete, si staglia sul bianco immacolato. Poi l'elicottero si abbassa e sul fianco dell'edi ti rio si vede lo squarcio, la spaccatura causata dall'impatto violento. Pareti sventrate, suppellet t ili travolte che affiorano a pezzi dalla coltre nevosa, automobili rovesciate, trascina te per decine di metri, accartocciate contro i muri delle case. Il campanile della vecchia chiesa che si erge sulle rovine del porticato, il cimite ro sommerso da metri di neve, i ruderi del ristorante Edelweiss e del panificio, distrutti dalla valanga. Uomini che si affaccendano, alcuni con pale, altri con le mani, scavano per recuperare qualcosa. Cani che seguono labili tracce alla ricerca delle ultime due vittime, Valentino Lazzaroni, 32 anni, e Antonietta Pa ganoni, 63 anni. Il corpo del l'uomo verrà rintracciato verso mezzogiorno da aBerton». un pastore tedesco del gruppo di soccorso alpino della Guardia di Finanza; più tardi, quando è già buio, viene trovato anche il cadavere della donna. I soccorritori si concedono una pausa. La prima dopo ol tre 36 ore. Si spostano nella parte alta di Foppolo, dove negli alberghi si sono rifugiati gli abitatiti scampati al disastro che hanno abbandonato le case minacciate da un'altra valanga. Nella parte bassa restano solo i corpi del le vittime: sei salme composte nel salone del bar Rododendro, altre due, quelle di Antonio e Cordelia Paganoni, nella stanza del primo piano sopra il loro ristorante, l'È de'lweiss. U hanno lasciati li. come li hanno trovati. La morte li na colti mentre dormivano, i soccorritori li han no rinvenuti ancora distesi uno accanto all'altra. Superati i primi momenti di smarrimento, negli abitati- ti di Foppolo la rassegnazlo- ne e la paura hanno lasciato il posto ad una incrollabilo volontà di ricostruire, di di- menticare. Alberto Piastrl. di-rigente della Sef, che ha pre so la direzione dei lavori di soccorso mezz'ora dopo la tragedia, non perde tempo in chiacchiere. «Qui non servono le parole, ma i latti». Per radio stamane ha detto ai carabinieri di Branzi: «Aron mandate su della gente: siamo in tanti, molti giovani, abbiamo braccia solide. Qui servono soltanto un medico per l feri fi ed il parroco. Poi pane e medicine. Nient'altro». Il primo elicottero dell'aeronautica militare ha raggiunto Foppolo alle 8. Mezz'ora dopo è atterrato all'aeroporto di Bergamo per scaricare Angelo Cattaneo, 15 anni, il più grave dei tre feriti. Con un'ambulanza è stato portato all'ospedale: la prognosi è tranquillante, il ragazzo ha riportato la frattura di un braccio, una ferita alla te- sta ed un lieve stato cornino zionale. Era stato estratto dalle macerie della sua stanza pochi minuti dopo la scia -gura. Gli altri feriti sono stati evacuati verso le 10: sono le sorelle Livia e Teresina Paga- noni. La prima è ferita ad un braccio: sorpresa a letto dalla valanga, è finita contro una parete dello camera, protetta ; in parte dal letto rovesciato. Per liberarsi ha rotto il vetro di una finestra rimasto intat¬ to, e si è tagliata un polso. Incurante del dolore, è corsa verso la casa della sorella, che abitava con i suoceri ( i coniugi Paganoni> ed il marito (Valentino Lazzaroni) al { pianterreno dell'edificio che ospitava il ristorante Edelweiss. Teresina è l'unica sopravvissuta della famiglia: deve la vita al fatto di essersi ! trovata in bagno al momento ; della valanga. Le pareti dello ;stanzino si sono piegate sotto il peso della massa nevosa, ma non si sono frantumate. Pressata contro un muro, è •tata salvata dopo un'ora. Storie drammatiche, episo-. di paurosi. Ogni nome un rac conto, una tragedia; impossi. bile ricordarli tutti. Un no me: Graziella Carletti, 24 an ni. La valanga l'ha sorpresa per strada: era uscita con un'amica, attratta dalle grida della gente. La massa nevosa si era gtt. abbattuta sul condominio Brembo, divisa in due tronconi stava scivolando verso la piazza. La «coda» della valanga le ha travolte: l'amica è riuscita a salvarsi, lei è rimasta sepolta sotto due o tre metri di neve. L'hanno tirata fuori dopo più < di mezz'ora, gli occhi sbarrati dal terrore, semiassidcrata. Racconta il maestro di sci Zaverio Visinoni: «£' sfata fortunata: se si fosse trovata qualche metro più avanti lungo la strada, sarebbe finita sotto dieci metri di neve: Il Visinoni è forse uno dei pochi in grado di ricostruire l'attimo della tragedia. «Sono stato uno dei primi ad uscire: la valanga stava ancora scivolando, divisa in due tronconi i che avvolgevano il condomi ! nio Brembo. Ho visto la neve j saltare fuori dalle finestre del primo e del secondo piano dell'edificio, pei anche i muri hanno ceduto e dei due piani I sono rimasti in piedi soltanto i le colonne in cemento arma! to: Nessuno si è accorto di I quanto stava accadendo, nes- suno ha sentito il rumore del la valanga. Dice il sindaco Ro berto Berera: *ln genere levalanghe sono accompagnateda un rombo cupo, un boato. Ma questa volta nessuno ha sentito il rumore. La valanga è passata ad una ventina di metri ilnll,- case e gli abitanti non se ne sono neppure ac- corti: Una valanga anomala, In serata i tecnici della Sip, portati a Foppolo con gli elicotteri, hanno ripristinato una linea telefonica. Il paese, però, è ancora isolato, sulla strada incombe il pericolo di altre valanghe. Sono state segnalate «almeno nove possibii slavine: f, for. ! \ Bergamo. Un carabiniere estrae il corpo di una delle vittime (Foto La Stampa) Bergamo. Teresina Paganoni portai» in elicottero a Branzi

Persone citate: Alberto Piastrl, Angelo Cattaneo, Berera, Cordelia Paganoni, Graziella Carletti, Paganoni, Pareti, Valentino Lazzaroni

Luoghi citati: Bergamo, Branzi, Foppolo