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Praga: sono fermati e interrogati molti firmatari della "Carta 77" Sei, tra cui Hayek e Kriegel, sono stati rilasciati ieri Praga: sono fermati e interrogati molti firmatari della "Carta 77" Praga, 11 gennaio. Sono almeno dodici I dissidenti cecoslovacchi finora fermati e Interrogati in relazione alla pubblicazione a Parigi della «Carta 77» di denuncia del mancato rispetto in Cecoslovacchia del diritti umani che, al contrario, verrebbero calpestati. 11 documento è stutu firmato da quasi trecento esponenti della cultura e delia politica del cosiddetto «Nuovo corso* socialista cecoslovacco, stroncato nell'agosto 1968 dall'intervento delle forze armate del Patto di Varsavia. Sei dissidenti fermati Ieri sono stati rilasciati dopo dodici ore di Interrogatori, secondo quanto hanno riferito telefonicamente fonti della dissidenza. Almeno due di loro — 11 drammaturgo Vaclav Havel, lo scrittore Lud\ il- Vacullk — sono tornati ancora oggi al quartier generale della polizia, ma sembra che si siano sottoposti all'interrogatorio volontariamente. Il nuovo Interrogatorio di Havel è durato nove ore. Tra I rilasciati figurano anche l'ex ministro degli ; Esteri Jiri lla.rk, il dram! maturgo Pavé! Kohout, l'ex membro del presldlum Frani tlsek Kriegel e II filosofo : Jan Patoucka. Fermi, interrogatori e perI qulslzlonl nelle abitazioni ! delle personalità di maggior I rilievo che hanno firmato la ! «Carta 77» si susseguono i dal giorno della pubblicazione del manifesto. Sugli svi- luppl della vicenda le autorità mantengono 11 più rigoroso riserbo, se si fa eccezione per un commento di «Rude Pravo», organo ufficiale del Comitato centrale comunista, che pur senza entrare nel merito dell'iniziativa del «dissidenti» nonché del contenuto della «Carta 77» ha definito quest'ultimi «traditori e rinnegati che lavorano su commissione di centrali anticomuniste e sioniste». Analoghe accuse sono state mosse anche dalla televisione cecoslovacca. Tutte sono state fermamente respinte dal dissidenti. Le stesse fonti cecoslovacche hanno poi ammonito 1 promotori della «Carta 77» che «chiunque si proponga di ostacolare al popolo cecoslovacco la strada del socialismo dovrà subirne le conseguenze». E' da ritenere a tale proposito che tutti I firmatari del manifesto verranno fermati dalla polizia almeno per essere interrogati al fine di stabilire le dirette e prime responsabilità di questa Iniziativa nell'intento — cosi si afferma — di adottare eventuali provvedimenti. (Ansa)