Nuovi potenziamenti nelle ferrovie italiane

Nuovi potenziamenti nelle ferrovie italiane Un altro tratto della Roma-Firenze Nuovi potenziamenti nelle ferrovie italiane Roma, 6 gennaio. Fra qualche settimana, entro febbraio, sarà aperto al traffico ferroviario il tratto fra Orte e Orvieto della direttissima Roma-Firenze. Saliranno cosi a piti di 100 i chilometri in esercizio della nuova linea a binario quadruplo. Nel 1977. come si è appreso presso il ministero dei Tra sporti, l'Azienda delle F.S. ha in programma altri interventi sulla «direttissima». Verran- no infatti avviati i lavori del- l'ottavo lotto, fra Montallese e Altopiano, sarà definito, aconclusione di accertamenti e studi geognostici 11 tracciato in corrispondenza al valico fra la Val di Chiana (Arezzo) e del valico di Montevarchi ) e incominceranno i lavori di perforazione delle relative gallerie; continueranno 1 lavori di perforazione della galleria di San Donato fra Incisa e Rovezzano e quelli di completamento della galleria di Orte; proseguiranno i lavori relativi ai tratti Citta della Pieve-Montallese e Altopiano-Arezzo. L'aspetto più importante della futura attività resta comunque la definizione della problematica per il superamento dell'ansa di Arezzo. Tutte queste opere rientrano nel «piano di interventi straordinari» e nel «plano ponte», per i quali nel 1976 sono stati assunti impegni di spesa di circa 350 miliardi. Sempre nel 1977, si prevede di attivare i tratti di raddoppio Savona Finali' Ligure e Contesse-Cavalieri, oltre alla variante fra Nocera Inferiore e Salerno. In queste previsioni rientrano anche il completamento e l'ulteriore sviluppo dei raddoppi ChlomonteExilles (Tonno Modani-1. Fa sano-Brindisi e Villa S. Giovanni-Reggio Calabria. Saranno inoltre completati il ponte di 175 metri sul fiume Toce ( Novara-Domodossola), la passerella metallica di 190 metri nella stazione di Firenze Campo di Marte, 11 ponte mobile a cinque binari (30 metri di lunghezza) per la seconda invasatura di Civitavecchia. Nel 1977, verranno inoltre potenziati, con raddoppio in sede o fuori sede, 1 tratti Bus soleno-Chlomonte, Udine-Tar visto, Bologna-Verona, Pesca ra-S. Severo, Bari Parco Sud Mola di Bari, Catania Ognl|na-Guardia Mangano. Caglia-rl-Decimomannu. Altri potenziamenti, mediante quadruplicamento delle linee, sono previsti sulla Torino-Trofarello (con sistemazione del nodo ferroviario di Torino), Milano Rogoredo-Melegnano (consistemazione del nodo di Milano e delle linee per Trevigito). Firenze-Prato. Verranno poi proseguiti i lavori per l.i realizzazione del nuovoscalo di smistamento di Tori-no Orbassimo, per il potenzia-mento degli impianti di No-vara (smistamento in localitàBoschetto) e di quelli di Mi-Umo Centrale, Verona, Vene-zia, Vicenza. Ancona, PescaraLecce, Reggio Calabria, Paler-mo Brancaccio. Cagliari, Sas-sari. Numerosi altri interventi sono previsti per la sistemazione degli impianti per 1 passeggeri e per le merci in molte stazioni, per i fabbricati di servizio sull'intera rete, per il miglioramento degli ambienti di lavoro, per la realizzazione di nuovi dormitori per il personale, per l'eliminazione del passaggi a livello. A proposito di questi ultimi, nel 1976 ne sono stati soppressi 80. Nello stesso periodo sono stati rinnovati o rifatti 630 chilometri di binario b. gli.

Persone citate: Brancaccio, Toce