Come spende la tredicesima? «Va in fumo senza regali»

Come spende la tredicesima? «Va in fumo senza regali» Molti hanno già speso il doppio stipendio Come spende la tredicesima? «Va in fumo senza regali» La tentazione della strenna battuta dai debiti da pagare Questo è il mese della tredicesima. E' in questo mese che vengono costruiti i programmi di spese extra. Si attende dunque dicembre per poter dare il varo alle piccole e grandi speranze di fare quadrare il bilancio. Le statistiche parlano di 5.700 miliardi che entreranno in circolazione, 700 miliardi in più rispetto all'anno precedente. Dove finiranno questi soldi? E' la domanda che si rinnova ogni anno. La risposta «vera, è difficile da avere perché i controlli sono impossibili. I soldi del doppio stipendio è presumibile però che vadano in gran parte a pagare i debiti contratti durante l'anno e a comperare i classici regali di Natale. Abbiamo percorso alcune zone della città per cogliere al volo impressioni, speranze e programmi dei cittadini su come investire la tredicesima. La maggior parte della risposta è stata accompagnata da un sorriso e da sguardi eloquenti. -La tredicesima? Ci scoppierà fra le mani come una bolla di sapone. Qualche regalo e i soldi doppi: "paf", non ci sono più». Di fronte alla basilica di San Lorenzo, in piazza Castello, passa una famiglia: padre e madre con una bimba di 5 anni. Lui, Antonio è muratore, la moglie Piera, casalinga tiene per mano la piccola Gemma. «Da mesi aspetto il denaro di Dicembre — dice l'uomo —. E' sempre poco in confronto a quanto vorremmo spendere. Facciamo questo, facciamo quest'altro e poi invece i soldi se ne vanno nei pochi regali di Natale>. Gli esperti dicono che la tredicesima verrà impiegata soprattutto per l'acquisto di televisori a colori. -E' il boom di quest'anno. Le grandi case già da qualche mese stanno forzando le loro campagne pubblicitarie. I pressi dei tv a colori non sono diminuiti, in qualche caso sono addirittura aumentati'. Commenta il pensionato Inps Angelo De Donatis di 68 anni: «JVon abbiamo neanche più gli occhi per piangere e quelli parlano di acquisto di tv a colori. Io la mia tredicesima la spendo tutta nei quattro regali ai nipoti e non mi resta più denaro neanche per un piccolo sogno in bianco e nero-. In quel momento davanti alla chiesa di San Lorenzo c'è l'impiegato Fiat Antonio Villata. Dice: -Io sono più fortunato. Lo stipendio doppio riesco a risparmiarlo tutto. I regali? Certamente: sono una tradizione'. In piazza Maria Ausiliatrice. l'operaio di una azienda grafica, Ezio Perrua di 36 anni, passeggia leggendo il giornale: -Anch'io mi ritengo fra quelli fortunati. Non sono sposato e i soldi della tredicesima sono una boccata d'ossigeno ma soltanto per me. Non ho i problemi di tanti: regali, debiti da pagare di conseguenza attese ansiose fino al giorno della paga extra'. «Il doppio stipendio mi serve invece esclusivamente per pagare i debiti- — afferma una insegnante di una scuola materna di 25 anni che abita in una grande villa sulla strada vecchia del Pino e che ha timore di far conoscere il suo nome perché come spiega: «Non voglio fare conoscere le mie precarie condizioni finanziarie'. L'insegnante osserva con una punta di rammarico: -Fino a qualche anno fa, anch'io compravo regali di Natale con la tredicesima. Adesso invece i doni li aspetto e non posso proprio più permettermi di spendere una lira in pacchetti colorati'. Incontriamo un gruppetto di persone in piazza Gran Madre. Alcuni impiegati e funzionari, sono d'accordo nel ritenere la tredicesima un mezzo per pagare una parte dei debiti contratti durante l'anno. Fra questi, Davide Haundermand di 69 anni parla accalorandosi: «Afa quali regali potrei fare con quei soldi? L'unico dono che mi sono potuto permettere, è stato il gasolio. Aspetto il denaro della tredicesima per saldare il conto del fornitore. E' assurdo: rimandi per tanto tempo l'acquisto di quell'oggetto che ti interessa e aspetti con ansia la tredicesima, poi arriva improvvisamente il conto del gasolio e i soldi che aspettavi da tanto tempo si può davvero dire, nel mio caso, che se ne vanno tutti in fumo». La famiglia Mosconi (funzionario Fiat) ha appena terminato il giro delle commissioni domenicali. Dove andrà a finire la vostra tredicesima? «La "mia" tredicesima — corregge l'uomo — ma la spendiamo in tre. Basta un normale programma di regali e del doppio stipendio non resta più nulla'. Blocchiamo un giovane che è già seduto in auto alla cui guida c'è una ragazza che sta avviando il motore. E' il vicepresidente deliaProvincia Giorgio Ardito. «Ho la tredicesima che finirà nel pagamento di debiti. Un programma di spese da tredicesima non ci può essere — spiega —. Aspetto i soldi ma per darli tutti ai creditori'. Nevio Boni m II muratore Antonio Ezio Femia Angelo De Donatis

Persone citate: Angelo De Donatis, Antonio Ezio Femia, Antonio Villata, Davide Haundermand, Ezio Perrua, Giorgio Ardito, Mosconi, Nevio Boni