«Ma che assenteismo non tiriamo il fiato»

«Ma che assenteismo non tiriamo il fiato» Un anno di Consiglio regionale «Ma che assenteismo non tiriamo il fiato» Dino Sanlorenzo parla dell'assemblea -1 costì èia produttività • A luglio trasloco a Palazzo Lascaris Ci so. io state polemiche, nei giorni scorsi, sull'«assenteismo» ed hanno coinvolto 11 Parlamentò e 1 Consigli regionali. Certi ritardi, certi moménti di aula semivuota, certe votazioni risicate con uno strettissimo margine sul numero legale non potevano non essere rilevate. Ieri però il presidente del Consiglio regionale, Sanlorenzo, ha voluto gettare molta acqua sul fuoco di critiche elencando qualche cifra. In Piemonte ci sono 1209 comuni, quindi 1209 sindaci: 18.400 consiglieri comunali, 145 consiglieri provinciali, 976 membri di consigli di quartiere a Torino e Novara, 2031 membri di consigli di fabbrica, 26.676 membri di consigli d'istituto nella sola provincia di Torino; 54 deputati e 25 senatori. Tutta gente che si occupa, con sacrifici di tempo e anche di denaro, della cosa pubblica. 'Com'è possibile parlare di assenteismo?». Queste cifre sono state fornite all'inizio della tradizionale conferenza stampa di fine anno per un bilancio dell'attività: con Sanlorenzo erano presenti i vicepresidenti Paganelli (de) e Bellomo (psi), i consiglieri Benzi (psdi) membro dell'ufficio di presidenza e Cerchio (de) e le signore Spadavecchla e Richetta, rispettivamente presidente ed ex presidente della Consulta femminile. E' un organismo che, insediato il 12 marzo 1976 (ma come organizzazione autonoma risale al 1957), ti a collaborato at tivamente con la Regione su molti problemi della donna. Il bilancio deU'attlvità del Consiglio regionale è molto vasto. I consiglieri sono 60,13 sono membri della giunta, 7 dell'ufficio di presidenza. Poiché il Consiglio è un'assemblea legislativa (questo è un punto sul quale non si insisterà mai abbastanza) 11 lavoro non consiste solo nelle sedute In aula ma In quelle di commissione. Le commissioni sono cinque Programmazione e bilancio, Or¬ ganizzazione e gestione del territorio, Agricoltura, Produzione e lavoro, Servizi sociali, ed hanno tenuto, nel '78, ben 287 sedute per esaminare le leggi e anche alcune delibere da portare in aula e svolgere le consultazioni. Nelle ultime tre settimane una sottocommissione della 1' ha tenuto 13 riunioni per preparare la legge delle strutture. Un altro Impegno notevole di commissione è stata la preparazione del nuovo regolamento del Consiglio dal quale -emerge la centralità istituzionale della Regione», come dice Sanlorenzo. 'Ed è proprio questa centralità istituzionale della Regione e delle autonomie locali — dice il presidente — che costituisce l'obiettivo di chi tenta di destabilizzare lo Stato». Non per nulla nel mirino delle Br sono entrati il consigliere regionale Picco, 11 consigliere provinciale Puddu, ti consigliere comunale Cocozzello. Ma 'le istituzioni hanno retto bene». Quanto costano i 60 consiglieri regionali? Nel 1975 il bilancio preventivo era di 2,822 miliardi e furono risparmiati 700 milioni messi a disposizione della giunta per spese d'investimento; nel 1976 su 2,501 miliardi, 600 milioni' furono messi a disposizione per le popolazioni colpite da calamità naturali e fu realizzata un'economia di 280 milioni; nel 1977: 2,158 miliardi in bilancio, 150 milioni erogati al Friuli, 297 milioni, di economie; nel 1978 è prevista un'economia di 50 milioni su un bilancio di 2,2 miliardi. Quest'anno per indennità ai 60 consiglieri, oneri riflessi e indennità di missioni al membri del Consiglio e della giunta si sono spesi 907 milioni. 'Abbiamo lavorato molto—conclude Sanlorenzo — ed ha lavorato molto anche il personale: 71 addetti in uffici non troppo confortevoli. Dal luglio prossimo dovremmo trasferirci nella nuova sede di Palazzo Lascaris e anche il personale troverà migliore sistemasione». a. garb.

Luoghi citati: Friuli, Novara, Piemonte, Torino