Non saranno liberati i br Bassi e Ferrari

Non saranno liberati i br Bassi e Ferrari Per decorrenza dei termini Non saranno liberati i br Bassi e Ferrari Condannati a 15 e 13 anni - Ieri l'ordine di scarcerazione, ma rimarranno in prigione Pietro Bassi e Paolo Maurizio Ferrari, condannati rispettivamente a 15 e 13 anni di carcere, nel giugno scorso dalla corte d'assise assieme a Curdo e ai capi storici delle Br, sono stati scarcerati ieri per decorrenza dei termini ma restano in prigione perché contro di loro pende un mandato di cattura della Procura di Firenze. Nel processone alle Br Bassi. Ferrari e gli altri componenti il nucleo storico delle Br avevano rispettivamente oltraggiato e minacciato il pubblico ministero e la giuria popolare. La Corte di Cassazione ha affidato alla magistratura fiorentina l'inchiesta su quei reati e contro i brigatisti è stato spiccato un nuovo mandato di cattura. Nel futuro di Pietro Bassi e Maurizio Ferrari, se e quando usciranno di prigione, ci sarà comunque sempre un'isola. La Corte d'assise di Torino ha concesso la scarcerazione con l'obbligo di soggiorno nell'isola di Pantelleria per Bassi e di Ventotene per Ferrari. Analogo provvedimento sarà preso dalla Corte nei prossimi giorni per Pietro Bertolazzi (condannato a 14 anni e 9 mesi di reclusione nel processone alle Br) perché anche per lui sta per scadere la carcerazione preventiva. Anche nell'ipotesi che i due brigatisti (e gli altri dopo di loro) accettassero la condizione imposta dalla corte, il viaggio alle rispettive isole è comunque spostato nel tempo e legato ai complicati meccanismi giudiziari che li vedono protagonisti, sempre come imputati, di diversi processi. L'anno prossimo, forse già a primavera, saranno nuovamente processati a Torino.

Persone citate: Maurizio Ferrari, Pietro Bassi, Pietro Bertolazzi

Luoghi citati: Ferrari, Pantelleria, Torino, Ventotene