La Stampa - Consultazione Archivio

Gli aspiranti carabinieri sono sempre più numerosi Aperto l'anno accademico della scuola ufficiali Gli aspiranti carabinieri sono sempre più numerosi «È un segno positivo», commentano il generale Corsini e il ministro Ruffini - Le richieste per migliorare l'organizzazione dell'Arma ROMA — Il rafforzamento dell'Arma dei carabinieri è stato al centro del discorso che il comandante generale Pietro Corsini ha fatto in apertura della cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico 1978-79 della scuola ufficiali dei carabinieri. L'unica occasione, come egli stesso ha rilevato, che gli consente di fare un intervento pubblico, ufficiale, davanti alle autorità. Erano ad ascoltarlo il ministro della Difesa, Ruffini, e il ministro dell'Interno. Rogno- ni: i capi di stato maggiore della Difesa, della Marina. dell'Aeronautica. dell'Esercito: il capo della polizia. Parlato: i massimi esponenti dell'Arma dei carabinieri e dei servizi di sicurezza. Il gen. Corsini ha assicurato che i carabinieri, assieme a tutte le forze dell'ordine, daranno «il massimo della capacità, della competenza, della fede nella giustizia, certi che alle nostre spalle vi è la nazione, che non vuole essere vittima della protervia, della violenza e della follia di mtnoranze emarginate». Ha poi in¬ I dicato le esigenze dell'Arma adeguamento dell'organizzazione in tutti i settori in cui opera, incremento consistente dell'organico, potenziamento dei mezzi e degli strumenti in dotazione. Nelle conclusioni, il generale Corsini ha messo in evidenza che. «proprio in questo momento difficile e di acuta crisi della società e di abbattimento di ogni valore morale, in cui fare il carabiniere è più duro, più scomodo e più pericoloso. l'Arma registra un incremento dell'afflusso dei giovani nelle sue file». L'anno accademico è stato dichiarato aperto (dopo una nota introduttiva del comandante della scuola, generale Scolamiero) del capo di stato maggiore dell'Esercito, generale Rambaldi, il quale ha affermato che la scuola ufficiali carabinieri «per razionalità, completezza e modernità di programmi è in linea con l'attuale impulso innovativo delle Forze Armate». Sulla importanza della componente umana e morale nella preparazione professionale dei carabinieri si è soffermato, nel suo discorso, il ministro della Difesa, Anche Ruffini ha commentato l'aumento delle domande di arruolamento, affermando: «Questo, oltre a testimoniare la stima verso l'Arma, rappresenta la migliore risposta a quanti ritengono che i nostri giovani non amino le istituzioni democratiche, che possono e debbono essere migliorate, ma che non possono e non debbono essere travolte».