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Rapinarono l'orefice chieste 10 condanne Il colpo fruttò 350 milioni Rapinarono l'orefice chieste 10 condanne Il pm ha proposto 5 anni per i 4 presunti autori del "colpo,, del 74 in piazza Solferino iitii[iti il ili ili i[ lisi i tl : 111 b:s 111 h : ; i ^ : i il i ; i i ; li : i : 11 :Quattro condanne a cinque anni di carcere sono state chieste dal pubblico ministero Bernardi per i presunti autori dello scippo da 350 milioni all'orefice Cirio del 20 febbraio '74 in piazza Solferino. Gli imputati, tutti romani, sono: Giovanni Glammatteo, 47 anni, Fabio Paccione, di 37, Bruno Nieddu, 29 anni (latitante), Pasquale Golisano, 43 anni. Secondo l'accusa Giammatteo avrebbe seguito in banca il gioielliere, lo avrebbe poi indicato ai complici Paccione e Nieddu che attendevano in piazza su una moto di grossa cilindrata. Il Golisano avrebbe fornito il furgone per trasportare la moto da Roma a Torino. Oltre ai quattro accusati di scippo sono sospettati di ricettazione e favoreggiamento: Laura Del Pio, Amalia Cecilia, Mirella Lauri, Mattea Gasparini, convivente del Paccione, Fernando Nieddu e Egle Pallotta, genitori del latitante. Avrebbero aperto conti in banca, acquistato pellicce con i soldi del colpo. Per loro 11 pm ha chiesto un anno e mezzo. Ieri i difensori (Mazzola, Trincherò, Favino, Volante, Festa Ronco, Frascarolo) hanno cercato di smontare le accuse. Questa in sintesi la linea difensiva: gli imputati non sono mai venuti a Torino; non sono stati riconosciuti (o lo sono stati In modo Irregolare) dal Cirio; non avevano bisogno dei soldi e comunque se avessero fatto il colpo avrebbero depositato il denaro in cassette di sicurezza, non su conti correnti. Il tribunale (terza sezione, pres. Jannibelli) ha rinviato il processo a lunedi per la sentenza.