Rappresentante di preziosi è ferite col calde della pistola e rapinate
Rappresentante di preziosi è ferite col calde della pistola e rapinate Rappresentante di preziosi è ferite col calde della pistola e rapinate Ieri sera in via Cherubini - Altri episodi: fattorino di un'immobiliare aggredito in strada, una donna nella cabina dell'ascensore Ancora una serie di rapine. Due ieri sera ai danni di un commerciante di preziosi milanese e di un fattorino di una società immobiliare; la terza in mattinata, in piazza Derna 227, vìttima una casalinga. Il fatto più grave è avvenuto alle 18 in via Cherubini 66. di fronte a un'oreficeria. Due banditi hanno aggredito un rappresentante di gioielli che era appena uscito dal negozio. L'uomo ha avuto una reazione ed è stato colpito in testa con il calcio di una pistola e un manganello: medicato all'Astanteria Martini è stato giudicato guaribile in venti giorni. La vittima, Felice Bartlselli, 51 anni, di Gavemago Brìanza in provincia di Milano, stava per risalire sulla sua «Bmw», parcheggiata in doppia fila davanti all'oreficerìa, quando è stato affrontato dai malviventi, uno dei quali era armato e con il volto coperto da passamontagna. Il Bartlselli ha cercato di fuggire, ma è stato stordito dai banditi, che l'hanno lasciato dolorante al suolo scappando con la sua valigetta colma di preziosi. I rapinatori sono spariti su una •127» blu guidata da un terzo complice. Il secondo agguato alle 19 a due passi dalla Questura, in corso Vlnzaglio angolo via San Quintino, dove c'è la sede della Edil Casa (uffici immobiliari). Il fattorino della ditta, Luigi Mauri, 55 anni è stato affrontato da un bandito, che minacciandolo con un cacciavite si è fatto consegnare 7 milioni. L'ultimo episodio (11 primo in ordine di tempo) è accaduto alle 9. Giuseppina Bernacca, 36 anni, che abita al quinto piano di piazza Derna 227, è stata rapinata da un individuo, elegantemente vestito, che era salito con lei sull'ascensore. Quando la cabina si è fermata, l'uomo, puntando una pistola al fianco della donna l'ha costretta a entrare in casa, dove si è fatto consegnare tutto quel che aveva: 330 mila lire.
Persone citate: Giuseppina Bernacca, Luigi Mauri
Luoghi citati: Milano
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