Orbassano: in 200 foto è ritratto tutto un secolo di Paolo Vinai

Orbassano: in 200 foto è ritratto tutto un secolo Si inaugura oggi una mostra di particolare interesse Orbassano: in 200 foto è ritratto tutto un secolo Le istantanee sono state raccolte con pazienza certosina da un impiegato di banca - Raccontano la storia della città Osservandole si entra subito In un'altra dimensione. Il fascino che suscitano è grande, nonostante siano quasi tutte levigate da mille mani, ingiallite e smozzicate al bordi. Sono, in tutto, duecento tra dagherrotipi e fotografie che illustrano la vita di Orbassano negli ultimi cent'anni. Dal classico «ricordo di famiglia» con il patriarca baffuto seduto al centro del gruppo, all'immagine ufficiale scattata alla conclusione del primo viaggio di linea del trenino Torino-Orbassano. Atteggiamenti di circostanza tra le autorità, qualche elegantone in paglietta e bastone, l'espressione fiera del macchinista che, quasi a voler dimostrare il suo potere sulla macchina si è messo sull'attenti, a tradire la sua emozione il cappello da ferroviere, stretto e arrotolato nervosamente tra le mani. Sui volti dei fotografati in ambedue le immagini è possibile cogliere espressioni stupite e di meraviglia. La fotografia cento anni fa era considerata ancora alla stregua di un fatto magico. Le'foto sono state ricercate con pazienza certosina da un bancario cinquantenne. Mario Olivero: -Da anni mi dedico ai documenti che trattano la storia della mia città, dagli statuti medievali agli editti e ai bandi comunali. Questa raccolta — prosegue Olivero — la tenevo in casa da anni, recentemente parlando con alcuni amici mi è stato suggerito di proporre al Comune di allestire una rassegna. La proposta è stata accolta con entusiasmo». Ne è nata cosi una mostra «Orbassano ieri.... patrocinata dagli assessorati alla cultura e al tempo Ubero, che verrà, inaugurata oggi presso il salone incontri della casa Papa Giovanni XXHI (resterà aperta fino al 10 dicembre con orario 10-12. 14-18). La realizzazione tecnica è stata curata dall'architetto Giovanni Saracco, un altro patito di studi storici cittadini: «72 problema era come valorizzare tutte le ZOO immagini. Abbiamo deciso di scegliere una catalogazione per settore». In pratica le fotografie sono state catalogate in settori specifici della vita cittadina: dal lavoro nei campi e nelle fabbriche, all'evoluzione dei mezzi di trasporto, tra Orbassano e Torino, alla crescita urbanistica della città, alla storia dei gruppi famigliari più antichi e alle feste ufficiali Nessuno dei fotogrammi si può definire artistico; non è riscontrabile in alcuno la ricerca accurata dell'artista tesa ad ottenere «il pittoresco» o r.enetto., tutte immagini semplici magari un po' sfocate. Ai nostri occhi oggi questi 200 piccoli pezzi di cronaca sono divenuti storia. « Allestendo questa mostra non abbiamo voluto tessere una elegia al buon tempo antico — dice il vicesindaco Giuseppe Mardoccia — questa rassegna deve essere intesa come un valido strumento per conoscere la realtà odierna: ricercare il passato per comprendere il presente. Inoltre pensiamo che iniziative come questa possano divenire un valido mezzo per accrescere il tessuto sodale cittadino. Paolo Vinai

Persone citate: Giovanni Saracco, Mario Olivero, Olivero, Papa Giovanni

Luoghi citati: Orbassano, Torino