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Il ministro J. Erti dice: «E' perché siamo bravi» Il ministro J. Erti dice: «E' perché siamo bravi» Come spiegano gli agricoltori tedeschi il loro successo sul mercato «verde» europeo? Risponde ad «Europa» il ministro per l'Agricoltura Josef Erti. Gli agricoltori tedeschi sono abili. Negli ultimi venti anni hanno sviluppato un esemplare adattamento strutturale e funzionale. E'la conseguenza della mutata situazione economica e concorrenziale in seguito alla posizione assunta dall'agricoltura nell'industria di Stato e nel mercato agricolo comunitario. Dalla fine della guerra hanno cessato di esistere più della metà delle aziende; più dei due terzi della forza lavorativa ha abbandonato ì campi, eppure, si sono raggiunti livelli di produttività superiori a quelli dell'industria. L'agricoltura tedesca, sulla quale alla fondazione del mercato agricolo comune nessuno avrebbe scommesso, si è invece rivelata in grado di tener testa alla concorrenza europea. Ho voluto fare anticipatamente queste considerazioni per evitare fin dall'inizio giudizi superficiali. Il successo a cui alludo è stato reso possibile dal rapido sviluppo industriale degli Anni Cinquanta e Sessanta. Nello stesso tempo il cambiamento strutturale ha comportato la rapida e vasta meccanizzazione della produzione agricola. Non si dimentichi tuttavia che il processo di trasformazione per molti non è stato indolore. Una importante misura del successo della nostra agricoltura ci viene dalla crescente esportazione dei nostri pro¬ dotti. Il motivo del successo è da cercarsi, a mio avviso, nella qualità. Con gli opportuni consigli, ma pure con una rigida legislazione in campo 'alimentare, la nostra agricoltura è arrivata ad un alto livello qualitativo. A ciò si aggiunga il magnifico lavoro di collaborazione dell'artigianato alimentare e dell'industria alimentare il cui apporto è incomparabilmente articolato. Abbiamo cosi il più alto numero di tipi diversi di pane e di insaccati Con questi successi non dobbiamo tuttavia sottovalutare i problemi che assillano gli agricoltori tedeschi, come pure quelli del resto dell'Europa. L'agricoltura è parte integrante dell'economia globale e dipende strettamente dalla sua situazione congiunturale. Questo autunno lo sviluppo congiunturale mostra in Germania un'indiscutibile tendenza in avanti Ciò rinforza la capacità d'acquisto del consumatore e può rendere possibile la creazione di nuovi posti di lavero qualificati al di fuori dell'ambiente agricolo, pur giovando di riflesso al suo mutamento strutturale. I successi vengono ancora troppo spesso misurati da fattori economici Cosi però si fa torto proprio all'agricoltura. Vorrei infine riconoscere alla nostra agricoltura un risultato particolarmente significativo: è riuscita ad ottenere un vario e piacevole paesaggio culturale di ridenti paesi Anche questo legittima alcuni degli sforzi che vengono fatti per la politica agricola. .. Josef Erti