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Secondo la Fgci a scuola vincono le liste unitarie Secondo la Fgci a scuola vincono le liste unitarie Primi risultati ufficiosi dalle elezioni scolastiche, raccolti e calcolati a cura della Fgci. Riguardano la sola componente studentesca e in poco più della metà delle superiori torinesi. Su 22.276 iscritti hanno votato 7.640, il 34 per cento; schede valide 7.274. Le liste dei cattolici-moderati (Comunione Liberazione, cattolici d'ispirazione de, moderati di varie tendenze) hanno totalizzato 1.651 voti. 22,4 per cento (9 punti meno del '77). Le liste di ispirazione liberale e conservatrice hanno raccolto 540 voti (7 per cento, 4 punti meno del '77). Le destre hanno avuto 132 voti (1,6 per cento, 4,5 in meno). Alle Uste che fanno capo ai gruppi extraparlamentari sono andate 1.241 preferenze, il 7 per cento in più rispetto al '75. Le liste unitarie hanno raccolto 3.710 voti, 52 per cento, 9 punti in più del '77. La Federazione giovanile comunista ha fatto uno studio indicativo, in base al sistema americano che «premia» la maggioranza, sulla distribuzione dei seggi in 37 scuole su 50. Risultati: 31 seggi ai cattolici-moderati. 7 ai liberali-conservatori; alle destre 3. agli extraparlamentari 25, alle liste unitarie 80. Il calcolo è stato fatto con il sistema americano, che «premia» le maggioranze. it Un gruppo di studenti e genitori dell'Istituto tecnico Agrario di Pianezza ha occupato ieri 11 corridoio dell'assessorato all'istruzione della Provincia. Hanno chiesto che venga risolto il problema dell'azienda agricola, insufficiente alle esigenze degli 854 iscritti.