Un nuovo passo indietro: - 1,08%

Un nuovo passo indietro: - 1,08% Un nuovo passo indietro: - 1,08% MILANO — L'andamento della seduta ha segnato diffuse erosioni nei prezzi con scambi in diminuzione. I tentativi di rilanciare alcuni temi operativi effettuati in fase di apertura, hanno avuto scarso seguito e con l'inizio delle operazioni di chiusura i prezzi sono tornati a cedere sotto la pressione di vendite insistenti ma non voluminose. Al listino perdite ampie hanno accusato le Falck priv. (—10,3%), Assicuratrice (—5,4%), Sifa (—5,3%), Comit (—5,1%), Linificio, C. Erba priv. e Finmare (—4,7%), Alitalia (—4,1%), Italsider, Latina ed Autostrada To-Mi (—4%), Pirelli e C. e Isvim (—3,9%), Binda (—3,7%), Lepetit priv. e Mediobanca (—3,6%), Alivar (—3,3%), Credito Varesino e Cucirini (—3%). Flessioni superiori al due per cento hanno accusato le C. Erba, Italia Ass., Ercole Marelli, Gim, Miralanza, Banco Roma, Condotte Acqua, Credit e Dalmine. Calme le Ras, Italcementi, Generali e Fiat. Resistenti le Montedison ed in recupero le Ifi priv. e le Viscosa (+17%). Hanno recuperato in parte le recenti perdite le Nai (+5,5%), Sai (+5). Saffa (+3,l)ePierrel(+2,8). L'indice è passato da 39,85 a 39,42 con una perdita dell'1,08%.

Persone citate: Binda, Ercole Marelli, Lepetit

Luoghi citati: Latina, Milano, Roma