Bambino muore dopo un'iniezione

Bambino muore dopo un'iniezione Bambino muore dopo un'iniezione A Pianezza - Sei anni, soffriva di bronchite asmatica - Ieri lo ha colto un attacco all'uscitada scuola - La salma sottoposta ad autopsia - Altro fatto: la morte di una piccina di un anno Un bimbo di 6 anni è giunto cadavere ieri alle 13.45 al pronto soccorso del Maria Vittoria. Soffriva di bronchite asmatica. A causarne la morte sarebbe stata un'iniezione praticatagli dalla madre appena tornato a casa da scuola. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo operati prin ma dal medico del paese e successivamente in ospedale, dove i dottori Piano e Conte non han_no purtroppo potuto far altro che constatarne il decesso. La vittima di questa tragica fatalità è Rocco Lombardo, primo figlio di una famiglia di operai, immigrati dieci anni fa dalla Calabria, che abita in via Marconi 2 a Pianezza. Da tempo 11 bambino seguiva una cura a base di antibiotici e balsamici. A prescriverla fu il dottor Francesco Nucera, che ha l'ambulatorio in piazza Rossi a Pianezza. -So per certo — ha detto — che da oltre un mese aveva interrotto la cura. Però ieri alle 13,15 la madre di Rocco è venuta da me, dicendo che il figlio stava male e che gli aveva fatto un'iniezione delle solite*. Il dottore non ha perso tempo: accortosi che il piccolo era in crisi cardiorespiratoria ed ormai cianotico, ha cercato di rianimarlo, a sua volta somministrandogli due iniezioni, una di Micoren e l'altra di Cortigen B 6. Ma questi tentativi si sono ri- velati inutili. -Allora, fermata una macchina — continua il dottore — ho pregato il conducente di trasportare velocemente il bimbo all'ospedale*. Ma quando è giunto al pronto soccorso del Maria Vittoria. Rocco Lombardo era ormai deceduto. Che cosa l'ha ucciso? Una dose eccessiva della puntu-' ra, l'interruzione e poi la brusca ripresa della cura cui il fisico ha opposto una crisi di rigetto? A queste domande dovrà dare una risposta l'autopsia. * Una bimba di 13 mesi è morta mentre 1 genitori la portavano all'ospedale. Si chiamava Monica Plcciuccio. corso Potenza 188. La madre aveva avuto un parto difficile: la piccina era nata in «arresto cardiaco»;, per fortuna, era stata rianimata in tempo, il cuore aveva ripreso il battito normale prima che l'assenza del circolo sanguigno provocasse danni irreparabili. Da allora Monica aveva sempre goduto di buona salute. L'altro giorno i genitori le hanno misurato la temperatura: qualche linea di febbre. In serata le sue condizioni si sono aggravate, il pediatra ha consigliato il suo immediato ricovero all'ospedale. Inutile la disperata corsa al Pronto soccorso del Maria Vittoria. Soltanto l'autopsia potrà stabilire la causa della morte. * Incidente mortale ieri, all'imbocco della tangenziale verso Moncalieri. Poco dopo le 17, una «500» con alla guida Ortensia Magnani, 53 anni, casalinga, di Belveglio (Asti), via Tiziano' 12, mentre stava svoltando in uno degli svincoli di corso Trieste, all'altezza del numero civico 165, per cause ancora in corso di accertamento è stata tamponata da una «Peugeot» condotta da Claudio Marzano, 23 anni, rappresentante, via Agraglia 6. Nella collisione, la donna ha riportato diverse ferite. Soccorsa, è deceduta durante il trasporto Rocco Lombardo, 6 anni

Persone citate: Claudio Marzano, Francesco Nucera, Monica Plcciuccio, Ortensia Magnani, Rocco Lombardo

Luoghi citati: Asti, Belveglio, Calabria, Moncalieri, Pianezza