Zac: Non credo possibile fare elezioni anticipate di Alfredo Venturi

Zac: Non credo possibile fare elezioni anticipate Il segretario della de ieri a Cadenabbia Zac: Non credo possibile fare elezioni anticipate E ha aggiunto: "Non prima del congresso,, -1 de europei stabiliranno contatti (su alcuni problemi) con i socialisti e i liberali DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE CADENABBIA — .Non credo — dice Zaccagnini — che avremo le elezioni prima del nostro congresso». Con questa frase, interpretabile in termini di fiducia nella tenuta della maggioranza, contro le ombre di crisi proiettate dalla vicenda dei patti agrari, il segretario della de ha sommariamente collegato i temi di natura internazionale dibattuti dai leader de con il tema della nostra più diretta attualità politica. La riunione internazionale dei massimi dirigenti democristiani, informale, segretissima, a porte chiuse e ad agenda aperta, si è conclusa ieri mattina con una foto di gruppo nei prati di villa Collina e con una sommaria dichiarazione, letta da Mariano Rumor. L'ex presidente del Consiglio, che presiede l'Unione mondiale democratico- -cristiana organizzatrice dell'incontro, ha parlato di .presema unitaria» dei de europei alle elezioni dell'assemblea continentale in programma per il prossimo giugno. Poi ha elencato gli altri temi trattati a Cadenabbia nei due giorni di colloqui. Il Medio Oriente: giudizio positivo sul negoziato Egitto-Israele, ma necessità di avviare a soluzione anche .gli altri problemi» della regione. L'Africa: contro .Ungeremo armata di potenze straniere nelle questioni interne» del continente. L'America Latina: Necessità che i democratici cristiani svolgano un'azione sempre più incisiva nella lotta per lo sviluppo democratico dei popoli ancora soggetti a dittature di vario segno». La cooperazione internazionale per lo sviluppo: «Con concreti programmi basati sulla comprensione, la solidarietà e la giustizia sociale». I diritti umani: .Cardine essenziale dell'ispirazione e dell'azione politica de»; .persistente violazione... In America Latina, in Asia, in Africa e nei Paesi dell'Est europeo». Su quest'ultimo tema. Rumor ha aggiunto che l'Unione mondiale de cercherà di stabilire contatti con l'Internazionale socialista e l'Internazionale liberale, per mettere a punto una campagna comune di denuncia delle violazioni che si lamentano in tante parti del mondo. Il presidente dell'internazionale de ha voluto sottolineare il carattere .mondialista» di questa riunione, alla quale hanno preso parte non soltanto i capi delle democrazie cristiane europee, da Zaccagnini a Kohi, da Lecanuet all'irlandese Fitzgerald, ma anche uomini di altri continenti, dal cileno Prei al filippino Manglapus, fino al dsrccv presidente del Parlamento del Surinam, lo stato sudamericano di ancora fresca indipendenza, Wijntuin. Come mai i democristiani tedeschi erano rappresentati soltanto dalla Cdu, e non anche dalla Csu di Strauss? A questa domanda, Rumor ha risposto con molta diplomazia: abbiamo invitato soltanto i partiti nazionali, ha detto. La Csu, come è noto, ha, per ora, un'organizzazione limitata all'ambito bavarese. Ma è anche noto che le posizioni dei cristiano-sociali, particolarmente dure in fatto di anticomunismo, e decisamente allineate sul fronte della conservazione, sono tali da imbarazzare fortemente una de come la nostra, alleata con i comunisti e ansiosa di .rinnovamento progressista». Come ha detto Zaccagnini, in un breve scambio di battute con i giornalisti, subito dopo la riunione e la foto di gruppo i democristiani stranieri hanno manifestato una notevole curiosità sulle caratteristiche del partito comunista italiano e della sua evoluzione. Altro motivo di accorato interesse per i de venuti d'oltre frontiera a Cadenabbia, ha aggiunto Zaccagnini, è stata la tragedia Moro. Alle discussioni di ieri non ha partecipato Andreotti, che era ripartito per Roma venerdì sera, dopo aver preso parte alla prima giornata dei lavori. Il presidente del Consiglio, che era venuto a Cadenabbia reduce dall'incontro di Siena con il cancelliere federale Schmidt, ha avuto anche, in una pausa dei lavori, un colloquio con Helmut Kohl, presidente della Cdu e capo dell'opposizione a Bonn. Alfredo Venturi

Luoghi citati: Africa, America Latina, Asia, Bonn, Medio Oriente, Roma, Siena