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Nuda nella stanza d'albergo con segni di strangolamento Giallo al "Rio,, di via Principe Tommaso Nuda nella stanza d'albergo con segni di strangolamento L'ha scoperta all'alba il gestore: giaceva dietro la porta, in coma - 1 medici: "E' viva per miracolo,, - Caccia all'aggressore Tentato omicidio la notte scorsa all'albergo Rio di via Principe Tommaso 2. Una cliente, Anna Maria Mauri, 35 anni, è stata trovata priva di sensi e nuda sul pavimento della sua stanza dal titolare dell'hotel, Vito Gemma, all'alba. Ricoverata alle Molinette, i medici le hanno riscontrato un grave choc, graffi e segni violacei sul collo. •Hanno cercato di strangolarla con una cinghia o più probabilmente con una calza — hanno spiegato al dott. Fersini. capo della squadra mobile della questura —, la donna è viva per miracolo. Una leggera pressione in più del cappio e sarebbe morta soffocata. Guarirà in dieci giorni-. Anna Mauri (gli inquirenti potranno interrogarla soltanto oggi) dal gennaio scorso vive all'albergo Rio, è solita ritirarsi verso la mezzanotte. -Ieri sera — ha raccontato al dott. N ine tu della Buoncostume il proprietario dell'hotel — è tornata prima: però è ridiscesa quasi subito nell'atrio, ha parlato a lungo al telefono ed è di nuovo uscita-. Ricompare poco dopo la mezza, sale in camera insieme ad un giovane, lascia detto al Gemma di svegliarla alle sei perché deve andare fuori città. Puntuale alle sei Vito Gemma bussa alla stanza della Mauri, dall'interno non giunge alcun rumore. Ribussa, chiama ripetutamente: «Signora, «onora, mi sente?-. Preoccupato dal silenzio apre l'uscio con il passepartout. Anna Maria Mauri giace sul tappetino tra il letto e la parete, è nuda. L'albergatore cerca di farle recuperare i sensi, le fa annusare i sali. Nulla, la donna è sprofondata nel coma. Con un'ambulanza viene condotta all'ospedale, si scopre subito che non si tratta di un malore. Il dott. Fersini ed il maresciallo Marozzo interrogano i clienti del Rio, qualcuno dica: « Verso le 4 abbiamo sentito dei rumori strani, come di una fuga precipitosa, ma non ci abbiamo dato peso. Subito dopo il silenzio è tornato, non c'è più stato trambusto: abbiamo pensato alla partenza di un cliente mattiniero-. Secondo la polizia il movente del tentato omicidio è misterioso, anche se a prima vista sembra la rapina. Gli agenti hanno perquisito la camera della Mauri, tutto era in ordine, mancavano soltanto i soldi. -E di soldi la Mauri — assicurano gli inquirenti — sembra ne avesse parecchi-.