Gli autonomi della scuola sciopereranno per 13 volte di Marco Tosatti

Gli autonomi della scuola sciopereranno per 13 volte In novembre fitto calendario di agitazioni dello Snals Gli autonomi della scuola sciopereranno per 13 volte Sono interessati il personale docente e non docente, dalle «materne» all'università - Le astensioni dal lavoro variano da un'ora di lezione a un'intera giornata Anche la Cisl prepara azioni di protesta - Definito «discriminante» il comportamento del governo nella trattativa per i rinnovi contrattuali del pubblico impiego ROMA — Novembre «selvaggio» nella scuola. Da lunedi prossimo gli autonomi dello Snals (Sindacato nazionale autonomo lavoratori scuola) daranno vita ad una serie di scioperi che dureranno tutto il mese. In questo modo si intende protestare contro il «discriminante comportamento del governo nella trattativa per i rinnovi contrattuali del pubblico impiego, per la mancata chiusura del precedente contratto di lavoro, scaduto da tre anni circa, per lo stato di emarginazione del personale della scuola, per la deficienza di un'effettiva politica dì perequazione retributiva, e per gravi carenze normative'. Ecco il calendario delle agitazioni, relativo al personale docente e non docente: lunedi 6: nella prima ora di lezione, o di servizio, sciopera tutto il personale della scuola materna, elementare e secondaria, di primo e di secondo grado: mercoledì 8: sciopero secondo le modalità del 6 novembre; lunedi 13: prima ora di lezione o di servizio, sciopero del personale della scuola materna ed elementare: ultima ora di lezione o di servizio, sciopero del personale della scuola secondaria, di primo e di secondo grado: mercoledì 15: prima ora di lezione o di servizio, sciopero del personale della scuola materna ed elementare: ultima ora di lezione o di servizio, sciopero del personale della scuola secondaria, di primo e secondo grado: venerdì 17: prima ora di lezione, sciopero nelle scuole materne, elementari e secondarie di primo e secondo grado: Sabato 18: prima ora di ser t. vizio, sciopero del personale I direttivo e non docente: lunedi 20: nella scuola secondaria di primo e secondo grado scioperano per tutta la giornata i docenti di lettere, scienze umane e lingue straniere: martedì 21: nella scuola secondaria scioperano per l'intera giornata i docenti delle altre materie: mercoledì 22: il personale docente della scuola materna ed elementare sciopera per l'intera giornata: giovedì 23: per tutto il giorno sciopera il personale direttivo delle scuole di ogni ordine e grado; venerdì 24: sciopera per tutto il giorno, nelle scuole di ogni ordine e grado il personale non docente: sabato 25: sciopero per l'in- tera giornata del personale universitario docente e non docente. Una giornata di sciopero generale sarà inoltre proclamata nel corso di novembre dallo Snals. E' probabile che il .pacchetto» di scioperi del sindacato autonomo venga completato da quelli proposti dai sindacati confederali. Nei prossimi giorni la Pederscuola-Cisl, come ha già annunciato, renderà note le date delle proprie agitazioni articolate interregionali: né è escluso che in quest'azione si trovi a fianco delle altre due componenti unitarie. Cgil e Uil. La Cisl chiede che in seguito agli accordi stipulati nell'estate dal governo con altre categorie del pubblico impiego, vengano rivisti i parametri retributivi del contratto scuola (validità '76-79) siglato nel maggio scorso. Su questo punto, però, all'interno della Federazione unitaria le posizioni non sono ancora concordi: la Cgil sarebbe più orien¬ tata ad anticipare il nuovo contratto, o a chiedere qualche ritocco in attesa della scadenza dell'attuale. Per quel che riguarda le agitazioni degli autonomi, «riteniamo che la loro sia una posizione generica', ha dichiarato Giorgio Alessandrini, segretario del Sism-Cisl, •fatto salvo il principio perequativo, die condividiamo. Siamo in disaccordo se il merito della rivendicazione fosse quello di riproporre una linea di sperequazione interna, cioè se lo Snals pensasse di tutelare solo i presidi'. «E' un gravissimo errore', continua Alessandrini. «proporsi la cattedra selvaggia; perclié qui non si tratta di colpire altri lavoratori e studenti, quanto di fare un'energica protesta contro il governo. Per questo la Cisl-scuola intende considerare le proprie azioni di lotta una continuazione dello sciopero generale del pubblico impiego che sarà effettuato il 10 novembre'. Marco Tosatti

Persone citate: Alessandrini, Giorgio Alessandrini

Luoghi citati: Roma