TEATRI - RITROVI

TEATRI - RITROVI Con due piemontesi le Sonate di Rutini TORINO — Nella sala della Pro Cultura Femminile due giovani strumentisti piemontesi, il violinista Bruno Plgnata e il pianista Andrea Bissi hanno presentato undici brevi Sonate di Oiovanni Marco Rutini. E' questi uno dei tanti simpatici e garbati clavicembalisti italiani del Settecento che fanno corona al grande Scarlatti. Poiché la sua vita si colloca tra il 1723 e il 1797 il suo sonatismo riflette una fase più avanzata, con frequenti riferimenti allo stile del giovane Mozart. Le Sonate con violino «a piacere» dell'op. 10, e quelle «a violino obbligato» (op. 11 e op. 14) costituiscono quasi un'eccezione nella produzione rutiniana, ma sono piacevoli, ricche di vivacità melodica e ritmica, e in qualche caso già venate di presentimenti romantici. Il pubblico della Pro Cultura Femminile ha mostrato di gradire questa nuova conoscenza estratta dall'inesauribile serbatoio del Settecento musicale, ed ha vivamente applaudito sia i concertisti che il presentatore. m> m>

Persone citate: Andrea Bissi, Bruno Plgnata, Mozart

Luoghi citati: Torino