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Iran, altri incidenti in una "città santa,, A Teheran ridotto il coprifuoco Iran, altri incidenti in una "città santa,, TEHERAN — La polizia iraniana ha sparato in aria per disperdere gruppi di dimostranti che nella cittadina religiosa di Golpayegan, nell'Iran centrale, avevano attaccato sabato edifici bancari gridando slogan antigovernativi. Gli incidenti sono avvenuti al termine di una cerimonia funebre celebrata per un capo religioso morto venerdì in un incidente automobilistico mentre portava generi di soccorso ai sopravvissuti del terremoto di Tabas. Secondo i giornali numerose persone sono state arrestate. Una analoga cerimonia funebre con la partecipazione di migliaia di persone si era svolta precedentemente a Qom, senza però che avvenissero incidenti. E' probabile che la cerimonia di Qom avesse ricevuto la previa autorizzazione dalle autorità militari che controllano la città da quando 1*8 settembre scorso è stata dichiarata la legge marziale in dodici località iraniane. Il coprifuoco in vigore da quasi tre settimane è stato ulteriormente ridotto di un'ora a Teheran. Sarà applicato d'ora in poi per quattro ore e mezzo (dalla mezzanotte alle quattro e trenta) contro le otto ore stabilite quando la legge marziale venne imposta, l'8 settembre scorso. Il primo ministro iraniano Sharif Emani ha dichiarato in un'intervista che 123 persone sono state uccise negli scontri dell'8 settembre a Teheran e che 1106 persone in totale sono state arrestate nelle dodici località dove è stata imposta la legge marziale. Infine il governo iraniano ha pubblicato oggi un progetto di legge sulla libertà di stampa che dovrà essere approvato dal parlamento entro quest'anno e che stabilisce i requisiti necessari per pubblicare un giornale. (Ansa)