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II cinema a Venezia ritorna tra un anno II cinema a Venezia ritorna tra un anno VENEZIA — «L'anno prossimo il cinema tornerà a Venezia e saremo noi a portarcelo ». Questa, a caldo, la conclusione che Lauro Bergamo, segretario generale dell'Istituto di cultura di Palazzo Grassi, ha tratto al termine del dibattito, conclusosi ieri, sul tema « Cinema a Venezia ieri e domani ». Se verrà tenuta fede a queste premesse, il Festival cinematografico ritornerà in riva alla laguna sette anni dopo la sua ultima edizione, che si tenne nel 1972. Lauro Bergamo ha poi spiegato che questa indicazione nasce dalla disponibilità dimostrata in proposito in questi giorni dai settori interessati, e confermata anche nel corso del convegno di studio. Conclusa la discussione, sono proseguite nel teatro di Palazzo Grassi le proiezioni di alcuni film di rilievo presentati nelle passate edizioni della Mostra del cinema, che si concluderanno sabato 16 settembre con un ghiotto boccone per gli appassionati: quel « Becky Sharp » di Ruben Mamou- lian (1935) di cui pare che non circoli copia in Europa da molti anni. Ieri sera una platea folta ed attenta ha assistito ad un delicato filmato dell'Istituto Luce, al cortometraggio « Venezia minore » proiettato come affettuoso ricordo in omaggio di Francesco Pasinetti, e a « Enrico V » di cui il mattatore Laurence Olivier è protagonista e regista. Il film, presentato a Venezia nel 1946 alla prima edizione del dopoguerra della Mostra del cinema, « ospita » il capolavoro di Shakespeare dilatandone la rappresentazione dalle quinte di un teatrino londinese del Seicento a scenari sempre più vasti fino allo sterminato campo di battaglia di Azincourt. Nella mostra del 1946 fu segnalato tra i migliori film a soggetto dalla giuria composta da giornalisti. Insieme all'» Enrico V » furono menzionati altri film tra cui « L'uomo del Sud » di Jean Renoir, « Les enfant du Paradis » di Marcel Carnè e « Paisà » di Roberto Rossellini. A 7 anni dalla sospensione del festival