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Catanzaro scatenatotravolge (4-0) la Spai Catanzaro scatenatotravolge (4-0) la Spai CATANZARO — Prosegue la marcia del Catanzaro, che dopo aver superato la coriacea Spai (4-0), si appresta ad affrontare a punteggio pieno nell'ultima di Coppa, a S. Siro, il Milan. La squadra calabrese, in Coppa Italia, prima vittoriosa sul Lecce per 3 a 1, poi a Foggia per 2 a 1 e ieri sulla Spai, è cresciuta a vista d'occhio, soprattutto per II gioco che è riuscita a sviluppare a centrocampo, oltre che per la validità del rendimento impresso dalla prima linea, che ha già in Palanca l'uomo-gol. Ha realizzato 5 reti in tre partite. Anche contro la Spai il mancino giallorosso ha fatto centro, consolidando le sue ambizioni di goleador. Ma è tutta la squadra, con l'impostazione impressa dall'allenatore Mazzone, a dare spettacolo, con un gioco spumeggiante, che raccoglie consensi e naturalmente riesce a fare risultati. Ieri il Catanzaro ha liquidato la Spai, neopromossa in B. nel giro di un quarto d'ora: tre gol di ottima fattura, che hanno rappresentato la conseguenza logica di una manovra offensiva ad ampio raggio. Nella ripresa Mazzone ha mandato in campo l'ex nazionale Sabbadini ed il giovane Gaiardi, appunto per avere una conferma dell'ottima tenuta anche di questi giocatori, e con l'innesto delle due pedine la squadra ha continuato a dimostrare padronanza di gioco. Ecco i gol. Al 10' è Palanca a mettere a segno con una fucilata imprendibile, dopo aver battuto sull'anticipo la difesa spallina. Un minuto dopo doppio scambio Palanca-lmprota, poi stoccata finale da parte di quest'ultimo e palla nel sacco. Al 16' terza rete per il Catanzaro: la realizza Orazi con una fiondata da una trentina di metri a conclusione di un'azione corale. Al 22' Mattolini viene impegnato da Manfrin per la prima volta, ma è comunque sempre il Catanzaro a comandare il gioco. Nella ripresa la quarta rete al 69' da parte di Rossi, su servizio di Turone a conclusione di un'azione propiziata da Improta e proseguita da Palanca.