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Piedigrotta al lago d'Orta per la terza "lunga notte,, Piedigrotta al lago d'Orta per la terza "lunga notte,, DAL NOSTRO INVIATO ORTA — Terza edizione a Orta de «La lunga notte», una Piedigrotta sui generis che per 24 ore, a cavallo tra sabato e domenica, ha movimentato la «perla del Cusio» con una serie di manifestazioni d'ogni genere, praticamente senza soluzione di continuità. Si era cominciato sabato, di primo pomeriggio, con una regata velica riservata alle derive intermedie, il Giro ciclistico del lago e una gara di vuoto pinnato. Poi si era aperta la Mostra bibliografica del Cusio - Verbano Ossola, la presentazione del- la rassegna musicale del lago d'Orta e l'inaugurazione della Mostra dei vini tipici novaresi. La «lunga notte» vera e propria è cominciata al calare della sera al suono della banda «Martinetti» di Gozzano e l'esibizione delle sue majorettes. Poi, mentre nella chiesa parrocchiale era di scena il duo Duella-Baudo in concerto per tromba e organo, sulla «piazza salotto» si esibiva il gruppo artistico di Raffaella De Vita nelle filastrocche «Cicerenella». Un piatolo festival cinematografico, lo spettacolo del gruppo folcloristico «Le Genzianelle» di Aurano, il concerto del coro «Vadare» di Varallo (il più ammirato) e l'esibizione dei «Prinsi Raimund» con danze e ballale tradizionali piemontesi, hanno fatto fare le ore piccole. Ma non era finita: c'è stata la consegna dei riconoscimenti ai benemeriti del lago e poi ancora spettacoli e la gran baldoria gastronomica in attesa dell'alba allorché sono stati distribuiti gratuitamente i giornali giunti da tutta Italia con i servizi su questa manifestazione un po' pazza che ha richiamato gran folla nel Cusio. Il tempo per un pisolino (magari nei sacchi a pelo come hanno fatto i gruppi «hippy») e quindi, a mezzogiorno, tutti di nuovo in piazza per altre manifesta¬ zioni. Nel pomeriggio, nell'incantevole scenario dell'isola San Giulio, ha avuto inizio il «Settembre musicale» di Orla con il concerto del pianista Freddy Van Koelen. Una festicciola riservata ai più piccini in piazza Motta e a sera l'esibizione del complesso «La Nova Generazione» hanno chiuso questa maratona protrattasi per oltre 24 ore. Piero Barbe