In ospedale dopo la festa di nozze
In ospedale dopo la festa di nozze In ospedale dopo la festa di nozze Otto persone in ospedale per disturbi causati — a loro dire — dai cibi mangiati durante un pranzo nuziale. Il banchetto è avvenuto domenica in un ristorante di corso Orbassano per le nozze di Rosa Caffa. 21 anni, di Nichelino, con Michele Settami, 22. via Fratelli Garrone 67/38.1 commensali erano più di 120 fra parenti e amici degli sposi (un centinaio gli altri avventori del ristorante, nessuno dei quali ha accusato malessere). Lunedi, per alcuni degli invitati, 1 primi disturbi. Martedì si sono sentiti peggio e si sono recati all'ospedale di Moncalieri. Per tutti la diagnosi è «gastroenterite acuta» per probabile ingestione di cibi avariati: prognosi, 8 giorni. Sono il padre della sposa. Fortunato Gaffa. 40 anni, la sorella Fernanda, 18, i piccoli Gian Nicola e Nunzia Caffà, di 7 e 10 anni, Nunzio Corvaia, Filippo e Francesco Incorrai a, rispettivamente di 20, 18 e 13 anni e Annunziata Chimera, 11 anni. * Giovanni Cencio, di 30 anni, residente a NevigUe (Cuneo), in borgata Acquarossa 24, è morto al Centro di rianimazione delle Molinette per intossicazione da anticrittogamici. Soffriva di esaurimento nervoso, era già stato ricoverato in casa di cura. Il 9 settembre, in preda ad una crisi depressiva, si era avvelenato con un erbicida. Dopo i primi soccorsi all'ospedale di Alba, era stato trasferito al centro specializzato di Torino.
Persone citate: Caffa, Francesco Incorrai, Gian Nicola, Giovanni Cencio, Michele Settami, Nunzia Caffà, Nunzio Corvaia
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