Equo canone, facciamo i conti

Equo canone, facciamo i conti La proposta del Comune per le diverse zone della città Equo canone, facciamo i conti Il territorio urbano è stato diviso in cinque settori: centro storico, zona intermedia, di particolare pregio, periferica e agricola - Come calcolare l'affitto per un alloggio di tipo medio Quanto pagheremo di affìtto dal primo novembre con l'entrata in vigore dell'equo canone? Se la proposta presentata ieri dall'assessore Radicioni alla Commissione consiliare sarà approvata da tutti (forze politiche, quartieri, sindacati, rappresentanti degli inquilini) ed infine ratificata dalla giunta e dal Consiglio, chiunque, purché a conoscenza dello stato dell'abitazione in uso, della sua superficie, della sua età e dei meccanismi che regolano un calcolo abbastanza complesso, è in grado di fare i conti. La mappa è disegnata, i dati potranno essere ricavati dall'ufficio del catasto. Gli uffici dell'assessorato all'Urbanistica, dopo gli incontri con sindacati, inquilini e proprietari, hanno consegnato martedì la mappa della zonizzazione all'assessore, consentendo di discuterla ieri e di rispettare cosi i tempi previsti. Oggi si iniziano le consultazioni nei quartieri. Si concluderanno il 6 ottobre. Le zone proposte dalla giunta sono cinque: centro storico, zona intermedia (compresa fra centro storico e periferia), zone di «pregio particolare», periferia e zone agricole. In più dovranno essere indicati —caso per caso — gli edifici o gli isolati di «particolare degrado» o pregio, diffusi in tutto il tessuto urbano. In centro infine vi sono edifici molto valutati poiché hanno due accessi di cui uno su grandi corsi come, ad esempio, corso Vittorio. Vediamo come si articola la «zonizzazione» proposta. Centro storico — E' compreso, partendo da corso Einaudi, fra i corsi Re Umberto, Vittorio Emanuele, Massimo D'Azeglio, tratto di corso Marconi verso il Po (non vi sono abitazioni), lungo Po sino a corso S. Maurizio, corso Regina Margherita, corso Inghilterra, corso Castelfidardo. L'indice da moltiplicare per gli altri ottenuti dai dati catastali è pari a 1,30. Oltre al centro, questa fascia comprende anche buona parte della Crocetta. Zona intermedia fra centro e periferia — Indice moltiplicato- re 1,20. E' compresa (escludendo centro e Crocetta) fra i corsi Siracusa, Trapani, Lecce, Svizzera, Mortara, Vigevano. Novara, l'Oltrepò sino ai limiti della collina, il lungo Po sino ai corsi Galilei e Polonia. Si chiude in corso Siracusa, lungo i corsi Spezia e Sebastopoli. Zona di particolare pregio — Indice, 1,20. Tutta la fascia collinare ed alcune zone dei quartieri Nizza Millefonti (verso Italia 61), Pozzo Strada e Parella. Periferia —Indice uguale uno, quindi alla pari. Comprende una fascia intorno a quasi tutto il perimetro della città. Zone agricole — Si tratta di alcune aree con poche case, indice moltiplicatore pari allo 0.85. Calcoliamo quanto dovrà pa¬ gare un inquilino di un alloggio di tipo medio, 90 metri quadri, al terzo piano di uno stabile di 20 anni in stato di conservazione accettabile. La legge prevede, per il Nord, che il valore di ogni metro quadro abitabile sia pari a 250 mila lire. Questa cifra dovrà essere moltiplicata per 90 e dare un reddito — come prevede la legge —pari al 3,85 per cento del totale. Nel caso in esame i coefficienti catastali sono: classe demografica, 1,20; piano, 1; vetustà, 0,86; conservazione, 1 ; per ottenere l'equo canone è sufficiente moltiplicare il 3,85 per cento ottenuto prima per gli indici previsti dal tipo di abitazione (civile, economica, popolare, superpopolare), poi per il coefficiente di zona e — per l'affitto mensile — dividere per 12. Se l'alloggio, ad esempio, è considerato -civile» (indice 1,25), l'affitto in zona agricola (0,85) costerà 79.120 lire al mese ; salirà a 92.880 in periferia (indice 1); a 111.776 nella fascia intermedia e in zone di pregio particolare (indice 1,20) ed a 121.226 nel centro storico ed alla Crocetta (coefficiente 1,30). Se invece la casa si trova in una zona degradata l'affitto scende a 83.790 lire al mese, perché il moltiplicatore è 0,90. Se l'appartamento è di tipo economico (indice 1,05) l'affitto di un analogo alloggio sarà rispettivamente: 66.510 nella zona agricola, 70.470 nella degradata; 78.251 in periferia: 93.886 nella zona intermedia e 101.704 nel centro o in buona parte della Crocetta. Giuseppe Sangiorgio Zona edificali compresa fra zona periferica e centro storico Comune di BorgaroTor Centro storico Zona di pregio particolare Tratti nei quali il centro storico comprende anche i fabbricati con accesso dal corso Zona edificata periferica Comune di Mauro Tor. Comune di Beinaaco

Persone citate: Galilei, Giuseppe Sangiorgio, Massimo D'azeglio, Parella, Polonia, Radicioni